Diordjevic ai comandi, e Milano può volare

Diordjevic ai comandi, e Milano può volare BASKET Stasera la Philips cerca di andare in fuga sperando in un passo falso della Knorr in Calabria Diordjevic ai comandi, e Milano può volare D'Antoni si rivede nel play serbo, vero allenatore in campo Rischio di fuga nel campionato di basket: la Knorr gioca sul campo della temibile Panasonic, squadra rivelazione, mentre la Philips, altra capolista, riceve nel suo antico tempio del Palalido la Baker, nella quale Ray Sugar Richardson, appena salvatosi dal taglio tecnico, disputa la centesima partita della sua contraddittoria avventura italiana. Sulla carta, Milano ha dunque maggiori opportunità di portare a casa i due punti rispetto a Bologna, anche se D'Antoni diffida degli impegni infrasettimanali, a maggior ragione di questo al quale approda con Sasha Djordjevic alle prese con una contrattura rimediata al 5' del primo tempo dell'anticipo di Roma. E quanto il playmaker di Belgrado sia importante, lo si è visto proprio a Roma: quando lui è riuscito a rimettersi in carreggiata, anche la Philips ha fatto girare l'andamento della partita. Mike D'Antoni ormai stravede per lui, lo considera la sua immagine in campo. Si sta ripetendo quello che D'Antoni stesso era per Peterson: l'interprete nel gioco di quel che la panchina pensava, l'uomo che non esita ad assumersi la responsabilità nei momenti decisivi. «Con Sasha possiamo vincere qualsiasi partita negli ultimi 4'» è la convinzione del coach milanese. Questa Philips finora ha sorpreso nei risultati e nel gioco. Ma non è rimasto sorpreso D'Antoni che è riuscito finalmente ad avere una squadra a sua immagine e somiglianza, come nell'anno dell'esordio in panchina: «Io - dice - sono convinto che possiamo anche vince¬ re lo scudetto e comunque saremo lì a batterci per vincerlo. Intanto vogliamo finire al primo posto nella stagione regolare». Degli avversari vede davanti a tutti la Knorr «che ha più difesa» e la Benetton «che deve ricaricare le batterie, come sempre accade dopo uno scudetto vinto». Su Roma e Pesaro aspetta di dare un giudizio quando avranno il secondo straniero definitivo. Roma e Pesaro, intanto, hanno due rischiose trasferte, stasera. Gli orfani di Ferruzzi vanno a Trieste e la Stefanel è un osso durissimo. La Scavolini ha l'obbligo di vincere a Pistoia contro una Kleenex su di giri per l'impresa di Torino. La Benetton ha l'insidia del derby a Venezia con la Scaini. Partita di cartello a Caserta fra la Phonola e la Clear (differita su Tmc alle 23,55). Fa¬ briano cerca il primo successo a spese di Montecatini, mentre la Robe di Kappa, al secondo impegno casalingo consecutivo, deve assolutamente riscattare la sconfitta con la Kleenex. La Marr è l'avversario più idoneo, in questo momento: ancora.a 0 punti, ha problemi d'inserimento di Middleton, arrivato al posto del cecchino Eubanks. [g. t.] Oggi (h. 20,30): Kleenex Pt-Scavolini, Panasonic Rc-Knorr, Philips Mi-Baker, Phonola Ce-Clear, Kappa To-Marr, Scaini Ve-Benetton, Stefanel Ts-Messaggero, Teamsystem Fabriano-Bialetti. Classifica: Philips, Knorr 10; Panasonic, Benetton 8; Messaggero, Clear, Scavolini, Stefanel 6; Kappa, Kleenex, Baker, Bialetti 4; Phonola, Scaini 2; Marr, Teamsystem 0.