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Troppi solisti nel coro del Parma COPPA COPPE m La squadra di Scala snatura il suo gioco e cade nella trappola del Boavista Troppi solisti nel coro del Parma Stiramento per Grun, dovrà saltare ilMilan PARMA DAL NOSTRO INVIATO Brutta faccenda, il pari in casa è un brutta faccenda. D'accordo, il Parma non ha preso gol, ci mancherebbe, ma è ben magra consolazione... E a questo punto gli restano due vie per venir fuori dal trabocchetto: andare in Portogallo a vincere o a pareggiare con gol. Impresa non proibitiva, ma difficile assai. Gli uomini di Scala hanno le armi del contropiede e potrebbero regalare ai tifosi, proprio al ritorno, una dolcissima sorpresa. Ma attenzione, il Boavista non è collettivo di pivelli, vi milita gente esperta, ottimi palleggiatori sempre in movimento, sostenuti da più che buona tecnica di base e in grado di imporre un pressing che non dà tregua. Il Parma vi si è impigliato, come in una rete sottile ma insidiosa, una specie di gomma americana che si attacca solo se la tocchi. Forse il Boavista non ha cecchini infallibili da presentare, ma questo è un dettaglio da verificare sul campo neutro di Torres Novas. Ma non sono soltanto i meriti dei portoghesi a determinare questa scomoda situazione. Grossa influenza sullo svolgimento dei fatti l'ha avuta il comportamento del Parma, che spesso si è rinnegato come squadra votata al coro, e ha dato l'impressione di voler risolvere la vertenza contando più sui singoli che sul collettivo. A questa tendenza, una novità in casa di Scala, ha forse influito la giornata negativa di Osio e Cuoghi. In modi e termini diversi hanno inciso poco e male nella costruzione del gioco e nell'alimentare i tentativi offensivi di Melli e Asprilla. E visto che siamo a discutere dei singoli, ricordiamo la bella prova di Grun (si è stirato al 70') e Minotti, un tandem che ricorda certi bunker che sono imoossibili da scardinare. Melli, nella ripresa, ha cercato di pungere con proiezioni coraggiose, senza ricevere adeguato sostegno. Prima ci ha provato Asprilla, è durato mezz'ora o poco più, e ha fatto di tutto (assist e tiri al 30' e al 40' con Alfredo ben piazzato), poi è scivolato nell'egoismo, un mangiapalloni che ha irritato Scala. Ed è entrato Pizzi. Con lui in campo dal 55', la manovra si è un po' sveltita, e c'è stata maggiore chiarezza. Ma tanti uomini, da Pin a Di Chiara e Zoratto, anche se sufficienti, hanno palesato una tenuta abbastanza deficitaria. Ed. è cresciuto il Boavista, con i due registi (uno davanti all'altro) Tavares e Nelo, l'attentissimo Nogueira, il contraltare portoghese di Grun, e ancora con Jaime Alves e il rapido Caetano che aveva il compito di infastidire Pin sulle linee esterne. A conti fatti, il Parma può addirittura ritenersi soddisfatto se fa mente locale alle opportunità che Ricky (5' e 46') e Marion (42') hanno avuto fra i piedi e che ingenuamente hanno fallito con il pallone a lato di poco. Lo stesso Marion tenterà all'81 ' una colombella che ricadrà, innocua e soffice, proprio fra le braccia di Ballotta. Ai tentativi di Asprilla nel primo tempo, ha fatto eco nella ripresa il solo Melli (57'), quando ha costretto Alfredo ad una parata impegnativa. Verso il 70', la partita si è fatta nervosa. Jaime Alves veniva atterrato e accentuava i toni della scena, questa era la sensazione generale. Seguiva una ressa nell'area del Parma, dalla curva è partita qualche monetina che Nogueira ha raccolto, forse per la sua collezione. Jaime Alves è stato portato fuori in barella, ma è rientrato dopo due minuti... Cinque i cartellini gialli, due obbligheranno Grun e Nelo a disertare il ritorno. Per il belga c'è comunque lo stiramento denunciato ieri sera, infortunio che lo toglie di mezzo in un momento delicato. Domenica il Parma ospita il Milan, va in onda l'occasione storica di battere i campioni che hanno messo insieme 40 felici giornate consecutive. Angelo Caroli O PARMA 4| BOAVISTA BALLOTTA 6 ALFREDO 6,5 PIN 6 JAIME ALVES 6 DICHIARA 6 RUIBENTO 6 MINOTTI 7 VENANCIO 6 APOLLONI 5,5 CAETANO 6,5 GRUN 7 (65'CASACA) 6 (71' MATRECANO) sv NOGUEIRA 6,5 MELLI 6,5 BOBO 6 ZORATTO 6 MARLON 6 OSIO 5 (89'GARRIDO) sv CUOGHI 5 RICKY 6 ASPRILLA 6 NELO 6,5 (55'PIZZI) 6 TAVARES 6,5 AII.:SCALA 6 All.: MANUEL JOSE' 6,5 Arbitro: DAMGAARD (Dan) 6,5 Ammoniti: Nelo, Grun, Bobo, Zoratto, Pizzi, Garrido. Spettatori: 8.675, incasso 242.775.000.