Linea dura della Pirelli e la vertenza si blocca

Linea dura della Pirelli e la vertenza si blocca L'azienda non sospende le procedure di mobilità Linea dura della Pirelli e la vertenza si blocca ROMA. Non basta l'intervento della presidenza del Consiglio a sbloccare la vertenza Pirelli. Il sottosegretario Fabio Fabbri e il coordinatore della task force di Palazzo Chigi per l'occupazione hanno riconvocato le parti per la prossima settimana, senza riuscire ad ottenere significativi passi avanti. Alla richiesta del governo di sospendere per una settimana le procedure di mobilità per i 711 addetti dello stabilimento di Villafranca Messina, la Pirelli ha risposto con un secco «no». L'azienda milanese, come ha spiegato il responsabile delle relazioni industriali Serafino Balduzzi, teme che sotto questa richiesta «si celi lo scopo del sindacato di tenere bloccate le procedure per sempre. Noi dobbiamo invece fermare questa piaga aperta - ha aggiunto Balduzzi riferendosi a Villafranca che ci dissangua e che non serve a nulla». Villafranca Tirrena (circa 400 lavoratori siciliani hanno oggi manifestato di fronte a Palazzo Chigi mentre erano in corso le trattative) comporta per l'azienda 18 miliardi di lire di costi fissi all'anno. Per i sindacati, invece, qualunque accordo, ha sostenuto il dirigente della Pirelli, «passa per il blocco delle procedure di mobilità». La presidenza del Consiglio ha discusso con azienda e sindacati separatamente, constatata «l'impossibilità - ha ancora detto Balduzzi - di mettere d'accordo le parti». Fabbri e Borghini hanno confermato l'impegno del governo a costituire un'agenzia per la reindustrializzazione dell'area (anche se non esistono ancora proposte concrete), chiedendo alla Pirelli un contributo imprenditoriale. Ma anche qui si è sentita rispondere picche. «Questo non è possibile - ha spiegato Balduzzi - ma siamo pronti a mettere a disposizione i nostri immobili, i nostri impianti e la nostra competenza».

Persone citate: Balduzzi, Borghini, Fabbri, Fabio Fabbri, Serafino Balduzzi

Luoghi citati: Messina, Roma, Villafranca, Villafranca Tirrena