Le banche cedono, il denaro costa meno di Zeni

Le banche cedono, il denaro costa meno La lira scivola a quota 890, poi si riprende. Belgio e Olanda riducono i saggi di sconto Le banche cedono, il denaro costa meno Eni e Comit hanno preso l'iniziativa seguite da Ambroveneto e Banconapoli MILANO. Tre on la lira. E poi, co; normalità, le pri l'inizio dell'oper dei tassi da parte cario. Un ribasso fa sperare in un del tasso di sco parte della Barn: La lira, innanzi] paura, ieri matti: lira-marco seni; 895,50. Due le prima interna: « ra - hanno ani milanesi - sono l che la manovra i ritocchi dell; venga stravolti tutta londinese giù la lira, si è s; è l'attesa per 1* del tasso di sci Bankitalia. Per tarda mattinati brivido per ritorno alla nferme suine ribasso sistema banesissimo che ssimo taglio ufficiale da italia. ,to. Tre ore di con il cambio to a quota iegazioni. La debolire la liso i cambisti eoccupazione anziana, dopo immura tax, E la seconda pingere all'inato nella City, lente ritocco o da parte di irtuna, già in a lira ha recu¬ perato avvicina osi ai valori di martedì (880,9 per un marco contro 879,50) addirittura migliorando nei c( ronfi del dollaro (1321 lire coi o le 1330,27). Passata la paia, occhi puntati sulla Banca d'Ilia e sulle decisioni di Carlo Aglio Ciampi. Avverrà venerdì, al massimo durante lo week d, il ritocco del tasso di sconto )rmai, l'attesa è generale. Tanti iù che ieri, dopo la mossa di ve rdì scorso della Banca centrale glese (che aveva tagliato lo sco ) dal 9% all'8%), altri istituti cf rali hanno insistito con i riha : Belgio e Olanda hanno tagliati 1 tasso ufficiale dall'8% al 7,7E e, fuori dall'area Sme, l'Austria i fatto altrettanto riducendo \ lo sconto sia il Lombard. Ne solo. Anche in Germania, gi io dopo giorno, prende sempi più corpo la probabilità di un lo dei tassi prima del periodo c sei-otto mesi lasciato intenc e dalle autorità cune dichiarazioQualcosa sta infatti muoventi anche nel Paese della Bundejank, i tassi dei rmine sono in caio ed è di ierla decisione a sorpresa di tenerjin'asta a tasso vaal sistema bancario la possibili di esprimersi liberamente de ) oltre un mese. Il baromet; del costo del denaro ovunque egna ribasso. E in monetane in ni semiuffici. Italia? In Italia, ieri è stato il giorno delle banche che, indispettite dall'appello di Amato e Barucci (considerato un'invasione di campo all'autonomia decisionale), hanno fatto ieri quello che avrebbero forse voluto fare due giorni fa. Chissà. Ieri, comunque, il promesso ritocco al ribasso dei tassi bancari ha cominciato a prender corpo. Preceduto dall'auspicio di Giampiero Cantoni, presidente della Bnl («Vi sono segnali per una discesa dei tassi, il sistema bancario potrebbe decidere in settimana»), la maggior banca italiana diretta emanazione del Tesoro e quindi più vicina ai desideri del governò e del ministro Barucci è passata dalle parole ai fatti annunciando il taglio dello 0,75% sia del prime rate che del top rate. Dopo la Bnl si è mossa la Comit, da lunedì - ha fatto sapere la banca milanese - taglierà il prime dal 17% al 16,25% e il top rate dal 23% al 22,25%. E poi, a ruota, ecco l'Ambroveneto (tagli di un punto percentuale) e il Banco di Napoli (riduzione dello 0,75%) in attesa che tutto il sistema si allinei tra oggi e domani. Il dado è tratto, insomma. Ma attenzione, ha fatto sapere da Torino il presidente dell'Albi Tancredi Bianchi, giustificando la cautela finora dimistrata dalla Banca d'Italia nel procedere al ribasso dello sconto: «l'autonomia della banca centrale - ha detto - è minacciata dal debito pubblico che, crescendo, spiazza gli intermediari». Come dire, se i tassi di interesse dei titoli di Stato restano alti, come fa Bankitalia a ridurre il costo del denaro? Armando Zeni I NUOVI TASSI DI SCONTO Nel grafico, il nuovo equilibrio dei tassi di sconto nei principali Paesi occidentali dopo i ribassi decisi da alcuni Stati dell'area del marco

Persone citate: Barucci, Ciampi, Giampiero Cantoni, Lombard, Tancredi Bianchi