La crociata di Topolino «Non torturate animali»

La crociata di Topolino «Non torturate animali» Battaglia alle industrie cosmetiche La crociata di Topolino «Non torturate animali» «Alt ai test dei prodotti sulle cavie» Dai lettori una petizione a De Lorenzo ROMA. Ragazzi, prendete carta e penna e scrivete al ministro della Sanità Francesco De Lorenzo: «Niente rossetto per il coniglio». Topolino questa volta chiede ai suoi affezionati lettori di scendere in campo per difendere le cavie animali dalle industrie cosmetiche, che ancora li usano per sperimentare ciprie e mascara. La campagna viene lanciata dal numero oggi in edicola del settimanale disneyano insieme con la Lav, la Lega anti vivisezione. L'obiettivo è di mandare migliaia di letterine al ministero, per far partire una direttiva Cee - in preparazione da anni che vieti alle industrie di usare gli animali per «testare» i nuovi prodotti da cosmesi. Il blocco in verità dovrebbe scattare soltanto nel '98, fra sei anni, ma sono forti le resistenze dalla lobby di rossetti e profumi. Entro novembre Bruxelles deve decidere. Così sta nascendo un'altra lobby, forte di migliaia di ragazzini indignati con chi tortura gli animali in nome della bellezza. «Abbiamo già vinto con le marmotte, quando l'anno scorso fermammo in Parlamento una legge che voleva permetterne la caccia - dice il vice direttore di Topolino, Elisa Penna - e speriamo di riuscirci anche ora. E' una vergogna che per un motivo così effimero si procurino sofferenze a quelle povere creature». Alcune aziende hanno già smesso, ma non tutte. Vengono utilizzati i «test di Draize». NelYeye-test si iniettano i prodotti da provare negli occhi dei conigli albini, che non hanno palpebre per difendersi, e si controlla in laboratorio la loro resistenza. Con lo skin-test si depila la schiena delle cavie e la si spalma. A volte il rossetto finisce nello stomaco dei cani. Spiega Adolfo Sansolini, della Lav: «Con una campagna europea l'anno scorso abbiamo già raccolto due milioni di firme, ora vogliamo che il governo italiano si impegni con la Cee. I test si possono fare con i computer e le colture cellulari in vitro». Chissà, da domani qualche ragazzino chiederà alla mammma di usare rossetti ecologici, come negli Anni Venti si intonava la canzoncina: «Per la tua piccolina non compri mai balocchi, compri soltanto profumi per te», [g. pa.l

Persone citate: Adolfo Sansolini, De Lorenzo, Elisa Penna, Francesco De Lorenzo, Ragazzi, Sanità Francesco

Luoghi citati: Bruxelles, Roma