Sassi e razzi sulla ferrovia per Parigi di A. V.

Sassi e razzi sulla ferrovia per Parigi Otto feriti Sassi e razzi sulla ferrovia per Parigi DOMODOSSOLA DAL NOSTRO CORRISPONDENTE Allarme per una serie di attentati ai treni sulla linea ferroviaria del Sempione che collega Milano a Ginevra e Parigi. Soprattutto di sera, vengono lanciati grossi sassi contro i locomotori dei convogli in transito fra le stazioni di Arona e Vergiate. Un incosciente tiro al bersaglio che finora ha provocato otto feriti fra i macchinisti e danni ingenti al materiale delle ferrovie. Gli attentatori si appostano sui cavalcavia della strada ferrata nei pressi delle stazioni di Arona e Sesto Calende e mirano alle cabine di guida dei locomotori. Sembrano agire con la deliberata intenzione di provocare il disastro. L'ultimo episodio è di qualche sera fa: è stato preso a sassate l'eurocity Losanna-Milano sul quale viaggiavano centinaia di persone. Il treno era in piena corsa. Sono andati in frantumi i vetri di alcune vetture ma fortunatamente non ci sono stati feriti. In poco più di un mese, sono stati colpiti locomotori di treni merci, singole motrici che stavano rientrando al deposito e un treno di pendolari in servizio fra Arona e Gallarate. Alcuni macchinisti si sono visti piombare in cabina massi di grosse dimensioni, si è sfiorata ripetutamente la tragedia. Un ferroviere ha riportato ferite guarite in un mese, altri contusioni meno gravi. Contro la vetrata di un locomotore è stato scagliato addirittura un razzo, forse del tipo usato negli stadi. E' esploso contro la lamiera esterna della motrice, non ha raggiunto la cabina. «Ho sentito uno scoppio seguito da un lampo accecante - ha dichiarato il macchinista - ho azionato subito la rapida per fermare il treno». «Da un mese viaggiamo con la paura - hanno detto altri macchinisti del deposito di Domodossola - per quel che può succedere fra Arona e Vergiate. Abbiamo puntualmente segnalato tutti gli episodi nei nostri rapporti di viaggio ma gli attentati non sono cessati». [a. v.]