«E' innocente» di R. I.

«E' innocente» «E' innocente» Tre «veglie» di solidarietà BOMA. Una, due, tre veglie in attesa del processo definitivo. Le manifestazioni di solidarietà per Adriano Sofri hanno riempito i teatri a Milano, Boma e Bologna. Centinaia di telefonate sono arrivate a Radio Popolare e Italia Radio, le emittenti che hanno organizzato un «filo diretto» con il grande accusato per l'omicidio Calabresi. A Milano, moltissima gente al teatro Smeraldo. Tra i presenti i comici Paolo Bossi, Leila Costa, Claudio Bisio e Mario Zucca, lo scrittore Stefano Benni, il cantautore David Biondino, la cantante Gianna Nannini. Sul palco, per pochi minuti, è salito anche Ovidio Bompressi, che il pentito Leonardo Marino ha accusato di aver materialmente ucciso Calabresi. Era il primo intervento pubblico di Bompressi: «Qualunque sarà la decisione della corte resto a disposizione», ha detto, spiegando di aver voluto parlare soprattutto per smentire chi lo ha definito «invisibile». Sofri, solo sul palco completamente spoglio, ha poi parlato del carcere. «Nessuno crede più che la galera sia un luogo di rieducazione, è solo un tormento, per tutti - ha detto Sofri - andare in galera oggi vuol dire, ad esempio, non aver il diritto fondamentale, che sento in modo particolare, ad una stanza tutta per sé, c'è troppo affollamento, la popolazione carceraria è raddoppiata in questi ultimi anni». A Bologna, la no stop notturna ha animato la sala dei Trecento del Palazzo Be Enzo, organizzata da Michele Serra (assente per un'influenza) e dal fratello di Sofri, Gianni, docente all'Università emiliana. Tra i presenti, lo storico Carlo Ginzburg - autore del libro «Il giudice e lo storico» in cui è ricostruita la vicenda di Sofri, Bompressi e Pietrostefani -, il sindaco pidiessino Benzo Imbeni, l'ex militante di Lotta Continua Alberto Masala, il cantante Claudio Lolli, attori come Patrizio Boversi e i Gemelli Buggeri. Tra gli attesi, anche Alba Parietti che già dieci giorni fa ha assistito ad un dibattito tra Adriano Sofri e il direttore di «Cuore» Michele Serra sul tema: «Che senso ha fare politica?». A Boma, nella discoteca Alpheus, nel quartiere Ostiense, davanti a via dei Magazzini generali, dove c'era la vecchia sede di Lotta Continua, la manifestazione è cominciata intorno alle 22 di ieri sera. Sofri ha parlato alle 23: in platea Marco Pannella, Gianfranco Spadaccia.Mimmo Pinto e Franco Piro. Sul palco la cantante Paola Turci e l'attore Paolo Hendel. [r. i.]

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