La Stampa - Consultazione Archivio

Pivano/ delusa con riserva Pivano/ delusa con riserva «I sentimenti non sono appagati ma l'iniziativa è comunque utile» ROMA. Fernanda Pivano, l'intellettuale italiana che tanto si è occupata del «fenomeno Stati Uniti», dalla musica alla letteratura, ha visto il concerto in tv. Non ne è rimasta entusiasta, ma sottolinea che sono momenti comunque importanti, per ricordare la figura del folksinger che ha segnato un'epoca. «Non so nulla dei problemi di organizzazione del concerto ha detto la Pivano - né degli eventuali scollamenti fra la versione americana e quella di Canale 5. E tanto meno sono competente a giudicare la qualità degli interventi musicali. Certo, il tutto mi è sembrato sentimentalmente un po' deludente». Perché? «Ci ha mostrato un Bob Dylan offeso dagli anni, più grasso e bolso». Un'iniziativa da bocciare? «No, certo. Credo che qualsiasi occasione sia buona per ricordare a chi ha conosciuto Dylan la sua straordinaria figura di poeta del dissenso non violento, che ha dato forma alle utopie degli Anni 60». [s. n.] da Pivano, l'inna che tanto si è fenomeno Stati sica alla lettera concerto in tv. a entusiasta, ma sono momenti ortanti, per ria del folksinger n'epoca. dei problemi di del concerto Fernanda Pivano «Sulla qualità degli interventi musicali non mi pronuncio»