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Bnl, Andreotti ha insabbiato per salvarsi Il «New York Times» Bnl, Andreotti ha insabbiato per salvarsi NEW YORK. Il «New York Times» è tornato a occuparsi del caso Bnl e a sostenere che le autorità Usa hanno coperto parte della verità: alcuni documenti proverebbero che il dipartimento alla Giustizia riteneva che il governo italiano fosse a conoscenza dei prestiti illegali concessi all'Iraq. Il dicastero mutò «inspiegabilmente» posizione poco prima dell'incriminazione di Christopher Drogoul, il direttore della filiale Bnl di Atlanta. «Tra l'89 e il '90 le autorità italiane esercitarono forti pressioni sui rappresentanti del; l'amministrazione Usa, spiegando che il caso avrebbe avuto gravi implicazioni di politica estera», ha scritto il giornale, concludendo che, «se il governo italiano sapeva dei prestiti all'Iraq, lo scandalo avrebbe potuto danneggiare il sistema bancario italiano e far cadere l'esecutivo Andreotti». [Api]