Ridono Mahorn e Milano

Ridono Mahorn e Milano BASKET Fantozzi sbaglia l'ultima palla, il Messaggero cede alla Philips Ridono Mahorn e Milano Ai romani non basta super Radja ROMA. Il cuore del Messaggero batte forte, troppo forte, per 30', poi secco e improvviso arriva l'infarto. La Philips mette le ali e in 3' vola 10 punti sopra e solo l'orgoglio tiene ancora in vita i romani. Al fischio finale sono ancora lì i ragazzi di Di Fonzo, l'avversario è a 3 punti, potrebbe essere raggiunto. Ma tremano le mani di Fantozzi nell'ultimo passaggio e allora addio Messaggero: 98-95 per Milano. Radja ha un gesto di stizza. Poveretto, più di così non può fare: 24 punti, un leone sotto canestro, l'unico straniero del Messaggero gioca una partita mitica. Già perché cancellare l'ombra di Mahorn, tagliato, è il primo obiettivo. Bisogna vincere, giurano compatti i romani e ogni canestro è una festa. La Philips guarda incredula l'avvio pirotecnico di Fantozzi, Davis impazzisce sulle orme di Radja. E piano piano piano, come una formichina, il Messaggero costruisce il suo vantaggio. Due bombe di Niccolai scatenano il pubblico, Milano è sotto di 9, il sogno sembra avverarsi. Radja è irresistibile, sembra quasi in grado di sdoppiarsi, si tuffa, rotola, tocca e conquista palloni impossibili. La Philips barcolla, sotto di 13 punti al 17'. Croce, che rida fiato a Radja, con la sua ginocchiera è l'emblema di chi vuol buttare il cuore oltre l'ostacolo. La fatica alla lunga può uccidere anche Radja che deve ral¬ lentare, basta un errore di Dell'Agnello e Milano riprende quota. Riva e Pessina rilanciano la Philips, -6 punti all'intervallo. Roma ancora sogna, non vuole guardare la faccia stravolta di Radja che si nasconde dietro l'asciugamano. Davis capisce che finalmente è il suo momento, sbaglia Radja, e Davis va a segno. Fantozzi e Dell'Agnello cercano di diventare protagonisti, tengono in alto il Messaggero. Macché, Pessina comincia a colpire, entra senza pietà nella difesa romana, ci si mette anche Portaluppi con un paio di canestri importanti. Fatalmente sbagliano Radja e Dell'Agnello e al 9' c'è il sorpasso. Un colpo che il Messaggero non sa incassare, Milano vola a più 8. Radja tira fuori le ultime energie, inutile. 1 compagni sono quasi in coma. Si può tenere, non recuperare. Eppure Radja insiste, suona ancora la carica: 5' per il miracolo, ancora 10 punti da recuperare. Adesso Milano ha paura, tiene il campo solo Djordjevic e quando Fantozzi dalla lunetta riduce a 4 punti il distacco, i tifosi sono tutti in piedi. Croce ruba di forza un pallone importante sotto l'occhio benevolo degli arbitri, Premier porta il distacco a -2. Niente da fare Djordjevic non sbaglia mai, Philips a +5. Ancora Niccolai e palla riconquistata dal Messaggero. Siamo 98-95, un tiro da tre per pareggiare, ci sono 12" a disposizione. Macché, Fantozzi sbaglia il passaggio, palla sul fondo e fine. Passa la Philips e con merito. Milano sa tenere i nervi a posto, e soprattutto ha molte carte da giocare. Se Riva si inceppa, ecco Pessina. Quasi vitali gli 8 punti di Portaluppi, in momenti difficili. Proprio quelli che fallisce Tolotti per i romani. Davis rinasce nella ripresa, quando Radja gioca con il fiato mozzo. Premier, rilanciato nel finale, questa volta non sa fare il miracolo. Insomma ha vinto Mahorn: se il taglio è fatto soprattutto per risparmiare l'ingaggio dell'americano, il Messaggero si è ucciso da solo. O meglio deve avere finanze di un rosso fiammante. Piero Serantoni Messaggero-Philips 95-98 Messaggero: Dell'Agnello 20, Premier 13, Fantozzi 23, Niccolai 15, Radja 24. Philips: Djordjevic 18, Portaluppi 8, Pittis 9, Ambrassa 6, Davis 16, Riva 16, Pessina 24, Baldi 1. Oggi in Al (5° turno, ore 18,30): Benetton Tv-Teamsystem, Scavolini Ps-Phonola, Clear CantùPanasonic, Robe di Kappa ToKleenex, Baker Li-Scaini, Montecatini-Knorr, Marr RiminiStefanel. Classifica: Philips 10; Panasonic, Knorr 8; Benetton, Messaggero 6; Clear, Scavolini, Stefanel, Kappa, Montecatini 4; Phonola, Scaini, Baker, Kleenex 2; Marr, Teamsystem 0.

Luoghi citati: Milano, Roma