Nubifragio in Toscana Bimba muore nel fiume

Nubifragio in Toscana Bimba muore nel fiume Continua l'offensiva del maltempo Nubifragio in Toscana Bimba muore nel fiume E' annegata nell'auto uscita di strada Trieste paralizzata da un temporale ROMA. Il maltempo non si arrende e porta di nuovo morte, paura, distruzione. Una bimba di undici anni è annegata, un uomo ò disperso, la Versilia conta i danni di una tromba d'aria, in Liguria, Lombardia e soprattutto Toscana si replicano scene di tensione. Frane, torrenti in piena, mobilitazione di vigili del fuoco e della Protezione civile sono il corollario di questo ennesimo allarme rosso causato dal maltempo. Una vittima. E' morta a undici anni, nell'auto finita in un torrente in piena. Si chiamava Linda Forasassi, e frequentava la prima media a Borgo San Lorenzo. Il dramma ieri mattina, nei pressi di Barberino del Mugello. Linda è a bordo del fuoristrada guidato dalla madre Alba Tosi, 31 anni. Con lei c'è un'amichetta, Romina Aiazzi, anche lei di undici anni. Sulla zona piove da molte ore, la circolazione è difficile per il fondo bagnato. Il fuoristrada sbanda, fa alcuni testa-coda, poi finisce nel torrente Taviano che è in piena. La donna e l'amica riescono a salvarsi, lottando con le acque che rischiano di travolgerle, che le spingono a valle. Per Linda, invece, non c'è nulla da fare: è intrappolata nell'auto, il suo corpo viene recuperato alcune ore dopo dai vigili del fuoco. La mamma e l'altra bambina vengono ricoverate in ospedale, ma le loro condizioni non destano preoccupazione. Ieri sera sono invece state sospese le ricerche del medico fiorentino Paolo Salerno, 40 anni, di cui non si hanno più notizie dall'altra notte, quando la sua auto è stata travolta dalle acque in piena del torrente Carza, nel Comune di Ovaglia. Una ragaz¬ za che si trovava su di un'altra auto, dietro la vettura del medico, è stata salvata dall'intervento di due carabinieri, che si sono gettati nel torrente riuscendo ad afferrare la giovane e a trascinarla a riva. I danni. Nel mirino del maltempo c'è soprattutto la Toscana. Forte dei Marmi e la Versilia sono state investite ieri mattina da una violenta tromba d'aria. II bilancio: alberi abbattuti, scuole e laboratori danneggiati. Il maltempo ha portato danni anche a Prato, dove si sono verificati molti smottamenti. In tilt anche una condotta dell'acquedotto, che ha bloccato il rifornimento d'acqua per una parte della città. Quattro pescatori che erano rimasti isolati nei pressi del lago La Cassiana sono stati salvati dopo alcune ore dai vigili del fuoco. Allarme anche in Liguria, particolarmente nella provincia di La Spezia (dove è stata istituita un'unità di crisi). In Val Magra vigili del fuoco e Protezione civile sono mobilitati, il fiume Magra ha superato il livello di guardia e in alcune zone è tracimato. E' uscito fuori dagli argini anche il fiume Vera, in località Bottagna di Vezzano Ligure, dove sono state evacuate una decina di abitazioni. Paura anche a Trieste, dove un nubifragio si è abbattuto ieri pomeriggio: molti i negozi allagati, paralizzato il traffico. L'acqua in alcuni punti della città ha raggiunto anche i quaranta centimetri. Per fronteggiare l'emergenza in Toscana la Protezione civile ha disposto l'invio di una colonna mobile. E l'esercito è in preallarme. Luigi Sugliano

Persone citate: Forasassi, Luigi Sugliano, Paolo Salerno, Romina Aiazzi