Il Milan fa la conta: meno sette

Il Milan fa la conta: meno sette Il Milan fa la conta: meno sette Tanti infortunati alla vigilia di un bel record MILANO. Solo dopo l'ultimo riscaldamento della domenica mattina prima del trasferimento a San Siro per affrontare la Lazio, Capello potrà sciogliere le ultime riserve e varare la formazione rossonera da mandare in campo. Colpa del mercoledì internazionale, che gli ha restituito sei giocatori infortunati; inoltre un lieve incidente ha bloccato giovedì in allenamento capitan Baresi, che in uno scontro ha riportato una contusione alla caviglia destra. Ieri il capitano è stato sottoposto a cure mediche assieme agli azzurri Maldini (contrattura del muscolo flessore mediale destro), Tassotti (contusione alla caviglia sinistra), Rijkaard (contusione al polpaccio destro) e Costacurta (torcicollo). Per questi ultimi ci sono buone probabilità di recupero, ma tenendo conto che mercoledì prossimo il Milan dovrà affrontare lo Slovan Bratislava in Coppa Campioni è probabile che qualcuno sarà tenuto a riposo. Nulla da fare invece per Evani ed Eranio, fermi almeno una decina di giorni per una distorsione il primo e per uno stiramento il secondo. Così Capello ha messo sotto pressione i difensori Gambaro e Nava, oltre a Gullit che giocherà con Van Basten e Massaro. Se Rijkaard non recupera verrà sostituito da Donadoni, con Albertini mediano e Lentini sulla fascia sinistra. Escluso l'utilizzo di Papin e degli altri stranieri: il tecnico intende riproporre con la Lazio la formazione che ha segnato sette gol alla Fiorentina. Per il Milan la partita di domani potrebbe diventare storica. Infatti ha due risultati su tre a disposizione, pareggio e vittoria, per ottenere il quarantesimo risultato utile consecutivo in campionato; in questo caso verrà eguagliato il record stabi¬ lito dalla Fiorentina guidata da Fulvio Bernardini verso la metà degli Anni 50, come si desume dalla tabella a fianco. Allora la squadra viola era di impronta sudamericana con Julinho e Montuori, questo Milan è di marca olandese. E da oltre un campionato non ha più trovato una squadra capace di batterlo. Nino Sorniani

Luoghi citati: Bratislava, Capello, Lazio, Milano