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Bimba azzannata da un rottweiler Napoli, il cane ucciso da un carabiniere Bimba azzannata da un rottweiler NAPOLI. Una bambina di 9 anni, Renata Grassini, è stata aggredita e azzannata da un feroce cane da guardia mentre si trovava nei pressi della sua scuola. E' accaduto ieri mattina alla scuola elementare «Oriani», in via Costa di Cuma, a Licola. Un grosso cane rottweiler di quattro anni, di proprietà di Mario Massari, 31 anni, commerciante di calzature, residente a Pozzuoli, ha improvvisamente assalito e ripetutamente azzannato la bambina al collo ed alla spalla sinistra, mordendola più volte e trascinandola a terra. Per fermare l'animale sono intervenuti due carabinieri di pattuglia nella zona. Uno di essi lo ha ucciso con la pistola di ordinanza. Per liberare la bambina i militari hanno dovuto aprire a forza le mascelle serrate del cane. Un altro rottweiler, un cucciolone di un anno, dello stesso proprietario è scappato ed è stato rintracciato più tardi in uno scantinato. Secondo una ricostruzione del fatto attraverso le testimonianze, la piccola stava recandosi a scuola quando le sono sbucati davanti i due cani, uno dei quali le è balzato addosso, azzannandola. Una pattuglia di carabinieri che era nella zona è prontamente intervenuta, uccidendo il cane. Nel pomeriggio Renata Grassini è stata portata nell'ospedale pediatrico Santobono, a Napoli. La bambina che, dopo le cure dei sanitari del pronto soccorso dell'ospedale La Schiana (dove aveva ricevuto 30 punti di sutura al collo ed alla spalla sinistra ed era stata sottoposta a radiografie per l'accertamento di eventuali lesioni alle ossa) aveva fatto ritorno a casa, aveva infatti avuto un malore. I genitori, preoccupati, l'hanno quindi portata al Santobono, ma anche qui i sanitari, dopo averla visitata, hanno ritenuto che le condizioni consentissero il ritorno a casa. Il proprietario dei due rottweiler è stato denunciato per omessa custodia.