Gli squittii dei malcapitati topolini

Gli squittii dei malcapitati topolini RISPONDE O.d.B. Gli squittii dei malcapitati topolini XY, Decimomannu (Cagliari) GENTILE signora XY, alla fine della sua lettera c'è uno scarabocchio e, sotto, è annotato «questa è la mia firma autentica, ma non desidero essere citata su La Stampa. Grazie. Ciao!». Per dire la verità, anche se volessi rivelare ài lettori il suo nome e cognome, non potrei proprio dir nulla. Lo scarabhi è idifbil i di bocchio è indecifrabile, non si distingue il nome dal cognome, è una specie di geroglifico. Mala sua lettera non si ferma agli squittii dei malcapitati (in casa sua) topolini. Lei, infatti, continua: «Con una scopa ho infierito su di loro senza pietà, anzi con voluttà, soddisfazione, sadismo di cui mi credevo incapace! Lo stesso odio nutro per blatte e formiche, anche se ho letto che hanno un sistema e un'organizzazione evoluti. Odio la caccia e mai ammazzerei una gal- lina per mangiarla, lascerei i pesci nel mare, non sono una carnivora fanatica, ma di tanto in tanto mangio una fettina o un'ala di pollo senza rimorsi: e perché dovrei, se non ho rimorsi per i topi? Ci sono animali e animali? Figli e figliastri? Vorrei che qualcuno mi schiarisse le idee...». Ne è proprio sicura, gentile signora XY? Io non ne sono affatto sicuro. Lei, le sue idee, le ha, e non ne fa mistero. La conclusione della sua lettera è lampante: «A volte abbiamo bisogno di mangiare un piatto di spaghetti con le arselle senza sentirci quasi cannibali: non crede che di problemi ne abbiamo già tanti altri?». Gentile signora XY, se si fosse in maggiore familiarità, le direi quello che mi diceva sempre mia madre, quando le proponevo interrogativi sul mondo e l'universo: «Non fare A volte ci creiamo dei problemi ar l'interessante». A volte ci creiamo dei problemi artificiali. Non essendo, però, abbastanza in familiarità per dirglielo, mi limito a ripeterle quello che ho già detto a tanti altri. Non uccidere e non torturare una qualsiasi creatura vivente anche non umana può essere solo una libera, convinta scelta del singolo. Non la resa a un'imposizione. E neppure un problema, tutto sommato. Oreste del Buono Caro Odb, non le ho mai scritto prima, non ci conosciamo, ma io la leggo tutti i giorni e, dopo molte silenziose considerazioni, ho deciso di dire la mia... non sui problemi di politica nazionale (tanto quelli vanno e vengono e non ci posso fare nulla) ma sugli animalisti e non. La mia storia è questa; ho scoperto con raccapriccio due minuscoli topolini in casa: crede che mi abbiano intenerito? (anche loro sono animali, no?) Macché, non ho avuto pace sinché con un'apposita colla non lf ho presi nella pania, soddisfatta di vederli agitarsi e squittire...

Persone citate: Oreste Del Buono

Luoghi citati: Cagliari, Decimomannu