Atti libidine Undici mesi al vigile

Atti libidine Undici mesi al vigilePatteggiamento Atti libidine Undici mesi al vigile Ha patteggiato una pena di 11 mesi di carcere con i doppi benefici di legge il vigile urbano Franco Graziano finito davanti al tribunale per una storia di atti di libidine. Nell'ottobre di cinque anni fa il civich era stato incaricato di consegnare i certificati elettorali. Per questo una mattina aveva bussato alla porta di una alloggio del centro: in casa aveva trovato soltanto L.O., minorenne. Dopo aver consegnato il certificato il vigile avrebbe cercato di approfittare della ragazza. L'avrebbe spinta contro una parete e le avrebbe sbottonato la camicetta. La ragazza aveva però reagito e Franco Graziano aveva desistito. Era seguita la querela e il rinvio a giudizio. Nella istanza di patteggiamento al presidente della seconda sezione Malchiodi, l'imputato ha ammesso che si è trattato di un «momentaneo gesto inconsulto e che successivamente ha dato prova di concreto ravvedimento, mentenendo una condotta irreprensibile in servizio e nella vita privata».

Persone citate: Franco Graziano, Malchiodi