I Beautiful preferiscono la Fininvest di S. N.

I Beautiful preferiscono la Fininvest Lasciano Raidue I Beautiful preferiscono la Fininvest ROMA. Felici? Felicissimi. Gli attori di «Beautiful» si dichiarano in coro «ecstatic» alla notizia del passaggio della soap-opera da Raidue alla Fininvest. «Berlusconi è più libero e americanizzato - dicono Steven Jensen (Todd McKee) e Colleen Dion (Felicia Forrester) la Rai tira sui soldi ed è troppo politicizzata». L'offerta della Fininvest, direttamente ai produttori del programma, i fratelli Bell di Los Angeles, è molto apprezzata dalla famiglia di «Beautiful» che in Italia, grazie a Raidue, ha trovato fans e fortuna nelle seicento puntate finora trasmesse. «E' una grande novità - esclama McKee - perchè pensiamo che su Canale 5 lo show sarà promosso all'americana, e così anche gli attori minori avranno la adeguata popolarità». Se infatti molti personaggi col tempo si ridimensioneranno, come Daniel Me Vicar, Teri Ann Lynn e Ron Moss, altri vivranno invece il loro momento di gloria più in là. «La mia storia sarà al top i prossimi anni - dice Colleen Dion - perchè diventerò la General Manager della Spectra Fashion, rivale della Forrester». Intanto al Mipcom di Cannes il direttore di Raidue Sodano, stupito, ha ricordato che la sua rete ha in magazzino 600 nuove puntate e che l'eventuale acquisto potrebbe riferirsi a puntate ancora da realizzare. Daniele Lorenzano, responsabile Fininvest, conferma l'acquisto: «Non abbiamo alcun interesse a sovrapporci alla Rai, il trasloco avverrà ma non in tempi brevi e non so ancora su che rete. L'offerta a Berlusconi è venuta direttamente dal produttore. Il contratto prevede anche la co-produzione del prossimo sceneggiato di Bell». Claudio G. Fava, papà italiano di «Beautiful», conclude «Se la notizia è vera è un successo della concorrenza, si poteva evitare tenendo più saldi contatti con il produttore». [s. n.]

Luoghi citati: Cannes, Italia, Los Angeles, Roma