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Mostra d'autunno, poker d'assi al Valentino Dal 17 al 25 ottobre Torino Esposizioni ospita le rassegne su arredo, tempo libero e buona cucina Mostra d'autunno, poker d'assi al Valentino Expocasa si fa in quattro per soddisfare le esigenze di tutti Torino Esposizioni cala un poker d'assi. Dal 17 al 25 ottobre i padiglioni dell'area fieristica di corso Massimo d'Azeglio ospiteranno contemporaneamente quattro manifestazioni: Expocasadue, versione autunnale della più amata rassegna primaverile, Expomontagna 92, «La Torino dei collezionisti», «Piemonte doc». Quattro idee per trascorrere una serata diversa, senza spendere un capitale: il biglietto d'ingresso, valido per tutte e quattro le esposizioni, costa ottomila lire. Gli stands sono aperti nei giorni feriali dalle 17 alle 23, il sabato e i festivi dalle 10 alle 23. Spiegano gli organizzatori: «Le preoccupazioni per i recenti provvedimenti del governo se, da un lato, inducono il risparmiatore a una certa cautela, dall'altra costituiscono anche uno stimolo a investire in beni durevoli: ad esempio, per rendere più bella e confortevole la propria casa, oggi più che mai indicata come uno dei beni di rifugio più gratificanti». Diamo allora un'occhiata tra gli stands allestiti nel secondo padiglione del centro espositivo. Bergallo propone quattro diverse ambientazioni, che fanno riferimento ad altrettanti stili Il primo è ispirato all'arte povera del Seicento, stile che, nella sua linearità, esalta al massimo il calore del legno. Il classico sobrio è il «protagonista» del secondo ambiente: camere da letto e soggiorni, le stanze importanti della casa. Più spregiudicata la terza ambientazione, quella «moderno sofisticato», che punta sul design più moderno. L'ultima proposta può essere quella ideale per la casa di campagna o, comunque, la seconda residenza in genere: un ambiente rustico-provenzale. Tra le curiosità, un insolito «indossatore», cioè la gruccia su cui si appoggiano gli abiti prima di andare a letto, costituito da un vero busto in mogano massiccio, sorretto da una struttura di metallo cromato, che si alza da un piedestallo in marmo. Costa un milione e quattrocento¬ mila lire. Nello stand di Pier Luigi Colli, un minusiere-arredatore, s'incontra una novità assoluta nel campo dei complementi d'arredo: una tenda in filo di rame. Si tratta in realtà di un'intera collezione di tende dalle diverse sfumature e dai differenti motivi ornamentali. Il manufatto si ricava da un sottilissimo filo di metallo ed è un tessuto molto leggero, caratterizzato da una sorta di stropiccio. Il costo, al metro, varia dalle 380 alle 430 mila lire. Per chi ama l'eleganza, una tappa è d'obbligo da Feg. Tra i pezzi esposti figurano il tavolo «Cartiglio» in cristallo e noce e il letto «Ottomano» realizzato in ferro battuto a mano. Nello stand Rostagno è di scena il divano. Costruiti artigianalmente, in legno massello, con molle d'acciaio e imbottitura in polilatex Olmo, sono in grado di soddisfare tutte le esigenze. I Magazzini Mobilia propongono alcune curiosità: dal tavolo in ardesia nera il cui top è intarsiato con marmi policromi secondo una geometria floreale di grande effetto (costo 12 milioni) al letto in legno e ferro battuto, con riccioli forgiati a mano, di colore brunito, con pomoli in ottone e testiera decorata (valore quattro milioni e mezzo). C'è spazio, nell'Expocasa versione autunnale, anche per la musica. Lo presenta Lajolo. Che offre uno strumento, l'organo elettronico «Yamaha El 90» capace di svolgere le funzioni di un'orchestra di ottanta elementi. E per chi non sa suonare, c'è il «Disklavier», un pianoforte la cui tastiera e mossa dagli input di un floppy disk. Insomma, l'unico sforzo che dovete fare, è inserire il dischetto. Oppure, in alternativa, l'iscrizione a un corso della Rainbow music di Torino che, durante Expocasa, organizza ogni giorno, due esibizioni di una ventina di gruppi: alle 18.30 e 21.30.