Stop alla pubblicità mascherata di R. Int.

Stop alla pubblicità mascherata Maxi vertice col Garante. Il ministro Pagani: rispetteremo le direttive Cee Stop alla pubblicità mascherata Gli editori contro le trasmissioni Tv sponsorizzate ROMA. E' stato un vero e proprio maxi-vertice, il primo del genere nella storia dell'informazione italiana. Insieme al ministro per le Poste Pagani e al Garante per l'editoria .Santaniello, c'erano i massimi rappresentanti dell'emittenza pubblica e privata e dell'editoria: Pedullà, Birzoli e Pasquarelli per la Rai; Berlusconi, Letta e Confalonieri per la Fininvest; Giovannini e Sonino per la Fieg (con gli editori Caracciolo e Rusconi). Al centro della discussione, la pubblicità; un business che nei primi otto mesi di quest'anno ha superato i 4700 miliardi suddivisi tra carta stampata (40,1%), tv (17,6% Rai e 36,7% tv commerciali), radio (1,4%) e affissioni (4,2%). ((Abbiamo ribadito - ha sottolineato il presidente Fieg Giovanni Giovannini al termine dell'incontro - che riteniamo necessario intervenire subito per riportare un minimo di equilibrio nell'attività pubblicitaria. E abbiamo fatto due proposte: riduzione dell'affollamento pubblicitario sia per la Rai che per la Fininvest; divieto di quelle sponsorizzazioni che si traducono in una pubblicità camuffata da programma, in violazione di una direttiva comunitaria che l'Italia è obbligata a rispettare. Ci è stato risposto che, per il momento, non è possibile procedere a modifiche qualitative, ma si possono solo prendere in considerazione modifiche quantitative e limitate nel tempo». «E' in questo quadro - ha proseguito il presidente Fieg - che Rai e Fininvest si sono dichiarate disponibili ad un aumento del 50% delle attuali percentuali di imputazione a pubblicità dei programmi sponsorizzati. Ad un aumento, cioè, dal 2 al 3% che a noi sembra in verità insignificante. Nel prendere atto di questa modesta concessione quantitativa della disciplina e nell'insistere sulla necessità di una riforma qualitativa delle sponsorizzazioni, abbiamo registrato, per la prima volta, l'impegno del governo a procedere alla integrale applicazione della direttiva comunitaria; e questo ci sembra il risultato più importante della riunione, anche se rinviato a tempi non definiti». . [r. int.]

Persone citate: Berlusconi, Caracciolo, Confalonieri, Giovanni Giovannini, Giovannini, Letta, Pasquarelli, Pedullà, Santaniello

Luoghi citati: Italia, Roma