Palio e tartufi, invasione ad Alba di G. F.

Palio e tartufi, invasione ad Alba Accanto alla fiera gastronomica la corsa degli asini, vinta dal San Martino Palio e tartufi, invasione ad Alba Centomila turisti arrivati anche dall'estero ALBA. E' andata al borgo di San Martino la vittoria del Palio '92 con l'asino «Forte» guidato da «Raglio», al secolo Mario Capra, tipografo albese di 29 anni, fantino di somari per hobby. Al secondo posto, il rione di San Lorenzo con «Sviciot» su «Turala» seguito da Santa Rosalia con «Bacco» su «Dolcetto» e dalle Rane con «Sempre» su «Vinco». Nell'ordine, si sono poi classificati Moretta, nuovamente Rane e San Martino (con il secondo somaro), seguiti dal borgo dei Patin e Tesor. Diciotto asini, provenienti dalla Valle d'Aosta, sorteggiati all'ultimo momento (due per ogni quartiere), hanno messo fino all'ultimo a repentaglio l'onore delle contrade. Cambiamenti di rotta improvvisi, asini decisi a non fare un passo in più, hanno assicurato le risate del publico ma anche dato molto filo da torcere ai fantini. Il vincitore Mario Capra e il reggitore del borgo di San Martino, Romano Negro, portati in trionfo dai borghigiani per le vie del centro storico, con molta modestia hanno commentato: «Siamo stati fortunati. E' inutile, un asino corre solo se ne ha voglia». La gara è stata il momento finale di un pomeriggio di festa nella prima domenica della 62a fiera nazionale del tartufo, inaugurata sabato pomeriggio dall'ambasciatore americano Peter Secchia. E' stata preceduta dalla grandiosa sfilata storica della Giostra delle cento torri con cinquecento personaggi in costume che hanno presentato scene di vita medioevale albese: il premio per la miglior rappresenta1zione, una festa nel Medioevo, è andato al borgo dei Brichet. Con la gara burlona, il capoluogo delle Langhe vuol ricordare, parodiandolo, il Palio di Asti, richiamandosi al lontanto 10 agosto 1275 quando gli astigiani in perenne lotta con gli albesi, corse¬ ro il loro Palio sotto le mura di Alba assediata e i langaroli risposero con una corsa di somari. Ideatore del Palio dell'era moderna, fu, nel 1932, l'estroso pittore albese di fama internazionale Pinot Gallizio, alla cui memoria è stata ieri consegnata una targa al figlio Giorgio, nel 60° anniversario dalla nascita della manifestazione. Un insperato pomeriggio di sole ha reso possibile la giostra dopo il rinvio, per il maltempo, di domenica 4 ottobre, premiando i coraggiosi che sono venuti ad Alba nonostante la pioggia di ieri mattina. Gli asini «al galoppo» e il profumo dei tartufi - in vendita da 120 a 250 mila lire l'etto - hanno richiamato 100 mila turisti italiani e stranieri tra i quali americani, svizzeri e tedeschi. La fiera, dedicata al pregiato tartufo bianco d'Alba, ai vini e alla buona cucina, proseguirà fino al 25 ottobre. [g. f.]

Persone citate: Bacco, Mario Capra, Peter Secchia, Pinot Gallizio, Rane, Romano Negro, San Martino Palio

Luoghi citati: Alba, Asti, Moretta, Valle D'aosta