Boni viene sospeso proteste ad Aosta di G. M.

Boni viene sospeso proteste ad Aosta HOCKEY GHIACCIO Colpì con la mazza Schrott, che poi morì Boni viene sospeso proteste ad Aosta AOSTA. Sospeso «a titolo cautelativo» a due ore dall'inizio della prima partita di campionato: Jimmy Boni, il giocatore di hockey su ghiaccio che a gennaio colpì al torace con la mazza Miran Schrott, poi morto per «choc elettrico», non ha potuto partecipare al debutto stagionale della sua squadra, il Courmayeur Aosta, nel torneo di serie Bl. La Federazione sport del ghiaccio ha fatto sapere alla società valdostana la sua decisione a poco più di due ore dall'inizio della partita contro il Cortina. Nel comunicato si fa riferimento alla gravità dei fatti contestati a Boni: il giocatore, la settimana scorsa, era stato rinviato a giudizio dal sostituto procuratore di Aosta Tiziano Masini con l'accusa di omicidio preterintenzionale. La stessa ipotesi di reato, ma in concorso, è stata fatta per l'allora allenatore del Courmayeur Aosta, il francese Charles Lamblin. La società si dice allibita per la «intempestività del provvedimento». Il direttore sportivo, Roberto Zumofen, parla senza mezzi termini di «linciaggio nei confronti di Jimmy e del Courmayeur Aosta, causato anche dal ricatto del Gardena, dove giocava Schrott, che aveva minacciato di ritirare la squadra dal campionato di serie A se Boni fosse tornato in campo». Lui, Jimmy Boni, dopo sette mesi di inattività, aveva ripreso a giocare nelle partite di precampionato e venerdì sera sarebbe dovuto scendere in campo con la fascia di capitano. «Quando me lo hanno detto quasi non ci ho creduto - dice -. Volevo tornare in campo perché l'hockey rappresenta tutta la mia vita. Ho 28 anni e gioco da sempre. Ora vogliono farmi smettere. Mi sembra im prezzo troppo alto da pagare. Io ho la coscienza a posto: la morte di Miran è stata una fatalità». Ora la società farà ricorso. «Giocheremo per Jimmy in campo e fuori - dice Zumofen -. Lo abbiamo già dimostrato venerdì sera battendo per 5-3 il Cortina. E il presidente Rivetti sta già studiando le contromosse con i legali della squadra». [g. m.]

Persone citate: Boni, Jimmy Boni, Miran Schrott, Roberto Zumofen, Schrott, Tiziano Masini

Luoghi citati: Aosta, Courmayeur