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E dopo le ostriche una sonora risata Teatro leggero e prelibatezze «in scena» E dopo le ostriche una sonora risata Risate, cocktail e prelibatezze ittiche. Nasce da un insolito accoppiamento teatral-degustativo Ostriche e cabaret, rassegna in programma al Caffè Ghersi di via Tripoli 37, dal 9 ottobre fino al 18 dicembre (seguirà una seconda serie, da gennaio a maggio). In realtà, il momento riservato alle gioie del palato anticipa di un giorno quello dedicato alle esibizioni sul palco: in programma, infatti, tutti i giovedì, degustazione di ostriche (una è offerta), mentre il venerdì, dalle 21,30, toccherà al cabaret (ingresso libero; prenotazioni telefonando allo 011/39.34.84). L'iniziativa, organizzata dalla Cooperativa Senzafissadimora, si aprirà, il 9 ottobre appunto, con il fantasista genovese Tino Fimiani, con «Illusioni crepuscolari» (seconda parte dello spettacolo, il 27 ottobre). Sulla scena, le peripezie di un mago-giocoliere-mimo, alle prese con l'arte illusionistica e i suoi più imprevedibili esiti. Secondo appuntamento, il venerdì successivo, con «Un uomo chiamato pistola», interpretato da «Gli omologati» (in scena pure il 4 novembre), ovvero Rino Cerritelli e Antonio Ruggiero. «Tragicomici monologhi e paradossali storie d'amore»: questi alcuni ingredienti di «Trigomiri», di Econ Diego Parassole (23 ottobre). Fra i volti femminili, quelli di Brunella Andreoli e Daniela Airoldi, in scena il 13 novembre e l'I 1 dicembre. [si. fr.] Brunella Andreoli