«Torino, dacci un civich»

«Torino, dacci un civich» Il Comune di Cafasse è senza vigili e chiede il prestito «Torino, dacci un civich» // blocco del turnover ha impedito la sostituzione dei pensionati Chiesta a Roma una deroga alla legge che blocca le assunzioni Un vigile in prestito da Torino. La richiesta arriva da Cafasse, 3550 abitanti alle porte delle Valli di Lanzo: da quando, a fine settembre, è andato in pensione l'unico messo comunale, il paese è rimasto senza agenti. Il sindaco, Antonio Capucchio, si è rivolto a Torino dopo aver invano bussato al comando dei vigili di Cine: ((Abbiamo chiesto a loro un agente in prestito, ma il loro personale è già oberato di lavoro e sottodimensionato rispetto ai bisogni. Nella nostra pianta organica sono previsti due agenti, ma il blocco del turnover ci ha impedito di sostituire il primo vigile che aveva lasciato l'ufficio». Nei prossimi giorni sarà bandito un concorso per assumere un nuovo messo: «Nel frattempo - dice Capucchio - abbiamo chiesto un agente a Torino, che resti nei nostri uffici per tre mesi. E' l'unica via per far fronte all'emergenza». In questi giorni, gli uffici comunali cercano di supplire ai vuoti lasciati dal messo: «Delle notifiche - dice ancora il sindaco - si stanno occupando due impiegati del settore amministrativo, che hanno accettato di darci una mano anche se questo compito non rientra nelle loro mansioni. Attendiamo dalla procura della Repubblica l'autorizzazione a delegare un altro impiegato alle funzioni di conciliatura, come la notifica di atti giudiziari». Il Comune è tagliato in due dalla direttissima delle Valli di Lanzo, che separa il paese dalla frazione di Monasterolo: «Per la viabilità - dice il sindaco - ci stanno dando una mano i carabinieri di Fiano, che siamo costretti a interpellare anche per i funerali». Nulla da fare, invece, per le altre mansioni abitualmente affidate alla polizia municipale: nessuno può multare le auto in divieto di sosta, controllare il mercato settimanale o verificare l'orario di apertura e chiusura dei negozi. Oggi pomeriggio, dal Comune di Torino, dovrebbe arrivare una risposta informale sulla possibilità di prestito temporaneo del vigile: «Se sarà positiva - dice Capucchio - formalizzeremo la richiesta con una delibera di giunta, che spediremo a Torino prima della fine della settimana. Il personale è al collasso: abbiamo in servizio 15 dipendenti, ce ne servirebbero almeno 26». Per assumere il secondo vigile, il Comune ha inoltrato invece una richiesta alla Commissione centrale sulla Finanza locale di Roma: ((Abbiamo chiesto una deroga alla legge che blocca le assunzioni. Avremmo bisogno, per coprire le esigenze del Comune, di almeno quattro agenti. Averne la metà, almeno due, ci pare non possa essere negato». Giovanna Favro Il Comune di Cafasse ha chiesto in prestito a Torino un vigile per 3 mesi

Persone citate: Antonio Capucchio, Capucchio, Giovanna Favro