Jovanotti e giovani liberali, amore a suon di rap di Raffaella Silipo
Jovanotti e giovani liberali, amore a suon di rap Il d.j. spara a zero sui partiti ma salva il pli «onesto e regolare». E loro lo propongono per una laurea «honoris causa» Jovanotti e giovani liberali, amore a suon di rap «Lorenzo Cherubini ha saputo diventare modello per un'intera generazione» ROMA. That's amore? Jovanotti nel suo rap «Ho perso la direzione» spara a zero su tutti i partiti e salva (con risèrva) solo i liberali «che mi sembrano persone oneste e regolari». La risposta del pli si fa attendere (l'album è dell'estate), ma arriva. E che risposta. Il segretario regionale dell'Emilia Romagna della Gioventù liberale Alessandro Pilotti ha chiesto ieri al presidente del Dams di Bologna di «prendere in seria considerazione l'ipotesi di conferire la laurea honoris causa in discipline delle arti, musica e spettacolo a Lorenzo Cherubini, in arte Jovanotti». La proposta di una laurea honoris causa a uno che per primo dice di se stesso «non sono un cantante, faccio il rap» farà discutere... «E' un gesto simbolico spiega Pilotti - che vuole mettere in comunicazione l'ateneo bolognese con la cultura della notte, così ingiustamente demonizzata negli ultimi tempi. E comunque la proposta nasce dalla necessità di non porre limiti alla cultura accademica, che deve saper valorizzare anche i fenomeni di costume del nostro tempo». Mica male, per un ragazzo di 25 anni che si autodefinisce «quello di "E' qui la festa", quello con il cappellino, quello senza la testa». Ma che ha intrapreso negli ultimi tempi il difficile compito di trasformarsi da simbolo del disimpegno in opinion leader, sulle tracce del suo maestro, Adriano Celentano: avrà infatti una rubrica di commenti sull'attualità nell'«Unomania» di Italia 1 e ha inciso una serie di brani violenti, che sparano a zero su mafia e politica, lì suo «vaffanculo alla mafia», scritto «sull'ondata dell'emozione, dopo l'assassinio di Falcone», è stato addirittura censurato dalla Rai. Di questa nuova tendenza jova- nottesca «Ho perso la direzione» è esempio emblematico. Non risparmia nessuno, il Cherubini. Andreotti «che ogni frase ti ci mette una battuta, con il pubblico che applaude anche se non l'ha capita». Craxi «che mi sembra Mussolini con l'atteggiamento del papà con i propri bambini». Il pds «pei, le radici, la foglia delle querce, mi sembra che qualcuno voglia vendermi una merce, ma 10 non voglio acquistare io voglio capire». Palmella «che mi sembra una persona intelligente, ma però poi si sputtana quando è alle conclusioni». La Lega «è una vergogna, canta Pino Daniele, eppure viaggia a gonfie vele». E anche per il pli c'è una stoccata: «Poi mi accorgo che fra loro c'è Sgarbi Vittorio, che a me mi sta sul cazzo anche se è intelligente e non credo che faccia del bene alla gente». Un'indignazione a tutto tondo, che in più d'uno ha fatto sorgere 11 sospetto di essere fatta con un occhio all'impegno e uno alla bottega. Ma Jovanotti non ci sta, alle accuse di strumentalizzazione. «La canzone sulla mafia - si è difeso - addirittura non l'ho inserita nel disco. Si può solo ascoltare alla radio. Vorrei sensibilizzare con la musica i giovani che mi ascoltano, che magari non leggono libri, giornali. Che forse non sanno. La musica rap è un mezzo di co¬ municazione molto immediato, molto facile, che colpisce alla testa e al cuore. Certo, la mafia, la delinquenza, gli abusi di potere non si cancellano con una canzone. Ma un dubbio, un impegno, credo di farlo sentire ai ragazzi». Che l'influenza di Lorenzo Cherubini sui ragazzi sia tutt'altro che esigua i giovani liberali lo sanno benissimo. «Jovanotti spiega Pilotti - è modello per una intera generazione: ha rivoluzionato il modo di fare spettacolo». Ma lui, Jovanotti, forse lo sa che essere un simbolo non è uno scherzo. E la notazione più acuta dell'album non parla di mafia né di politica, ma di coetanei. «Perché i ragazzi non si fanno vedere, sono sfuggenti come le pantere, e quando li cattura una definizione, il mondo è pronto a una nuova generazione». Raffaella Silipo Jovanotti: avrà una rubrica di commenti di attualità su Italia I
Luoghi citati: Bologna, Emilia Romagna, Falcone, Italia, Roma
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