Mozambico Firmata la pace

Mozambico Firmata la pace Si trattava dal '90 Mozambico Firmata la pace ROMA. Dopo due anni di negoziati e un tour de force finale di due giorni, è stato firmato ieri a Roma l'accordo che pone fine alla guerra civile in Mozambico. Il presidente, Joaquim Classano, e il leader del Movimento di resistenza nazionale (Renamo), Alfonso Dhlakama, hanno sottoscritto l'intesa alla presenza del ministro degli Esteri italiano, Emilio Colombo, del capo di Stato dello Zimbabwe, Robert Mugabe, e di quello del Botswana, Joni Masire. Alla cerimonia, svoltasi alla Farnesina, hanno assistito anche il capo della diplomazia sudafricana, Pik Botha, il vicepresidente keniano, George Saitoti, il segretario generale aggiunto dell'Orni, James Jonah, il sottosegretario di Stato Usa per gli Affari Africani, Herman Cohen, e i rappresentanti della Comunità di Sant'Egidio, che hanno svolto un importante ruolo di mediazione. Le obiezioni sollevate all'ultimo momento da Dhlakama erano state superate sabato sera con un compromesso che consente alla Renamo di avere propri esponenti nelle amministrazioni locali durante il periodo di transizione. L'accordo prevede il cessate-il-fuoco immediato, il ritiro delle truppe dello Zimbabwe che avevano appoggiato il governo, il concentramento dei combattenti delle due parti in apposite aree che saranno sottoposte al controllo dell'Orni, la formazione di forze armate nazionali che saranno costituite da 30.000 effettivi (per metà governativi e per metà ex guerriglieri). L'anno prossimo si terranno elezioni democratiche. Nel frattempo l'Italia ospiterà una conferenza internazionale in cui si discuterà un programma di aiuti ai profughi e agli ex soldati e la creazione di un fondo per i nuovi partiti. [Agi-Ap]

Persone citate: Alfonso Dhlakama, Emilio Colombo, George Saitoti, Herman Cohen, James Jonah, Joaquim Classano, Joni Masire, Pik Botha, Robert Mugabe

Luoghi citati: Botswana, Italia, Roma, Sant'egidio