Baita del mistero Sentito il padrone di Antonio Giaimo

Baita del mistero Sentito il padrone Silvana in quella casa prima di morire? Baita del mistero Sentito il padrone Per venti minuti ieri mattina il pubblico ministero ha interrogato il proprietario di una baita che, secondo alcune indicazioni, sarebbe stata affittata da un amico di Silvana Biagetti, la ventisettenne centralinista della Orna di Pivalta trovata morta a giugno in un burrone della Val PelUce, vicino alla carcassa della sua Ibiza. «La giovane conosceva bene la zona - ha confermato il magistrato Emanuele Di Salvo, che sta indagando sul caso -. I punti da chiarire sono ancora molti, ma su un aspetto sono convinto. Non credo che la morte della Biagetti sia imputabile ad un incidente stradale». Gli mquirenti non si arrendono, dunque, e verificano ogni ipotesi. Tutto passa al vaglio degli investigatori. I carabinieri stanno infatti identificando negli uffici comunali e al catasto tutti i proprietari delle baite di Bobbio Penice, dove la Biagetti avrebbe potuto incontrare un misterioso amico. E la tesi che la Biagetti possa essere stata poche ore prima della sua morte con un uomo, in una delle baite della zona, non viene smentita. Anzi, qualcuno ora dice di averla riconosciuta dalle foto pubblicate sui giornali e persino la località degli incontri sarebbe stata indicata. Dopo i rilievi fotografici dei carabinieri, fatti in una borgata poco distante dal luogo del ritrovamento del cadavere, e le indagini dei militari del nucleo operativo di Torino, ieri mattina c'è stato l'interrogatorio del proprietario di una di queste case. A lui si è arrivati dopo che in paese qualcuno si era insospettito anche nel vedere imbiancare l'interno della casa. Si pensava si volesse cancellare ogni traccia del soggiorno della ragazza. Capita, infatti, che - il più delle volte - l'accordo fra affittuario e proprietario sul prezzo dell'affitto da pagare avvenga «brevi marni», senza nessuna delle previste registrazioni presso gli uffici comunali. Ora, forse per nascondere un illecito anuninistrativo, punibile con una sanzione di 200 mila lire, un delitto rischia di restare irrisolto. Antonio Giaimo

Persone citate: Biagetti, Bobbio, Emanuele Di Salvo, Silvana Biagetti

Luoghi citati: Ibiza, Torino