Per Franck ci vuole sentimento

Per Franck ci vuole sentimento L'Unione Musicale ha aperto la stagione con il duo Zuckerman e Neikrug Per Franck ci vuole sentimento Rimane troppo fredda la tecnica di Pinchas TORINO. Concerti dell'Unione Musicale, inaugurazione della serie dispari: all' Auditorium ha suonato il violinista Pinchas Zuckerman, accompagnato al pianoforte da Mark Neikrug. il programma era piuttosto diffìcile: né la Sonata in mi maggiore BWV 1016 di Bach né l'op. 30 n. 1 di Beethoven possono rinunciare alla mediazione di interpreti sensmihssirni per aprirsi al calore dalla comunicazione. Ogni frase deve essere valorizzata ed inserita in un'altimetria di emozioni e di profili, altrimenti guai, tutto rischia di apparire uniforme. Zuckerman è un grande violinista: sotto il profilo tecnico ha un suono puro, una cavata robusta: sgrana note e frasi con grande facilità, ma che la sua esecuzione sia riuscita emozionante non m'è sembrato. Sarà stato, forse, per la presenza di un pianista poco soggetto a grandi accensioni, fatto sta che la prima parte del concerto è filata via in modo in po' incolore. Dopo l'intervallo, Neikrug ha voluto presentare un Duo di sua composizione, ibrida commistione di Messiaén Scriabin, Prokofiev; indi, con Zuckerman s'è tuffato nel flusso elastico e ondoso della magnifica Sonata di Franck, lavoro emblematico di quel tairdoromanticismo capace di fondere la classicità brahmsiana della forma con il rinnovamento capriccioso e instabile del vocabolario. Frammenti melodici, imitazione della parola umana, scatti ritmici e distensioni improvvise si alternano in un paesaggio continuamente cangiante che Zuckerman e Neikrug hanno disegnato con oggettivo distacco, lasciando immaginare agli ascoltatori che cosa si potrebbe scovare con una esplorazione più indiscreta e penetrante: pieghe oscure e mtimissime del sentimento, l'altra sera rimaste precluse. Donde una certa freddezza negli applausi finali cui i solisti hanno risposto con un frettoloso bis. [p. gal.] Il violinista Pinchas Zuckerman e il pianista Neikrug hanno eseguito la Sonata in mi maggiore BWV 1016 di Bach, nell'immagine

Persone citate: Bach, Beethoven, Mark Neikrug, Prokofiev

Luoghi citati: Torino