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Da Rivalta la puzza su Beinasco Analizzata l'aria Da Rivalta la puzza su Beinasco Per oltre 40 mila ore l'aria di Beinasco e dintorni è stata analizzata dal laboratorio mobile della Provincia, entrato in funzione la scorsa primavera. Ma la puzza, che per mesi e mesi ha fatto impazzire gli abitanti della zona, è durata appena 177 ore. I dati di queste analisi sull'atmosfera, eseguite dai tecnici del laboratorio di sanità pubblica di Grugliasco, sono stati presentati in Comune dal sindaco di Beinasco Giuseppe Massimino. Dice: «Pensavo che la situazione fosse peggiore: i tecnici hanno controllato l'atmosfera in numerosi punti. Anche noi abbiamo condotto un'inchiesta con la collaborazione della popolazione: sono state individuate 177 ore di puzza». I «nasi elettronici» del laboratorio mobile dell'assessorasto all'Ecologia della Provincia hanno «annusato» l'aria di Beinasco, e hanno scoperto la maggior fonte di inquinamento: il traffico automobilistico, molto intenso. Quando soffia il vento da Ovest arrivano esalazioni di due aziende chimiche di Rivalta, che trattano oli esausti. Finora era sotto accusa per la «puzza» la «Servizi Industriali» di Orbassano, più volte contestata dalla popolazione. Nei mesi scorsi l'azienda ha avviato la realizzazione di un impianto di assorbimento delle emissioni. Nel frattempo la Provincia aveva già imposto una serie di restrizioni nelle lavorazioni. «Possiamo dire - ha precisato il sindaco Massimino - che c'è un netto miglioramento rispetto al passato. Altre analisi le attueremo in accordo con l'azienda: controlleremo i camini del depuratore e le zone dove le segnalazioni di puzza erano più frequenti».