Delitto del freezer Un nuovo arresto

Delitto del freezer Un nuovo arresto Delitto del freezer Un nuovo arresto C'è un nuovo arrestO;per il caso del morto nel freezer: in esecuzione a un ordine emesso dalla procura della Repubblica di Pinerolo, i carabinieri hanno catturato un tossicomane di Bricherasio. Massimo Perazzolo, 26 anni, operaio, residente a Bricherasio in via Olmetti 37, è accusato di concorso in estorsione. Sarebbe entrato anche lui nel giro di sciacalli che per un anno hanno ricattato i familiari-assassini di Graziano Bauso, il padre-padrone di None. Come Marcello Fornerone, il tossicodipendente di San Secondo di Pinerolo che con i suoi continui ricatti ha permesso ai carabinieri di fare luce sul delitto. E come Romilda Odin, la giovane di Luserna San Giovanni che ha materialmente ucciso l'uomo e che, dopo l'iniziale richiesta di un'auto, si è fatta consegnare da Grazia Fichera e dai figli 18 milioni di lire. Massimo Perazzolo è stato arrestato sulla base delle deposizioni degli imputati. Resta da chiarire quale sia stato il suo ruolo nella vicenda: secondo alcune indiscrezioni, avrebbe dovuto aiutare Fornerone a fare sparire il cadavere di Graziano Bauso. Una cosa è certa: il tos- sicodipendente di Bricherasio è entrato in scena quando moglie e figli della vittima, messi alle strette dalle continue richieste di denaro, avevano deciso di vendere la casetta di None e di disfarsi del freezer seppellito nel capannone in fondo al cortile. Perazzolo è stato rinchiuso nel carcere di Pinerolo, e nei prossimi giorni sarà interrogato dal sostituto procuratore Emanuele Di Salvo, che conduce le indagini. Nulla è emerso sugli altri ricercati della vicenda: Romilda Odin e il fidanzato tunisino, coinvolto anche lui nelle estorsioni. La coppia, partita a fine luglio per un viaggio in Tunisia, ha fatto perdere le proprie tracce. Arrestato Massimo Perazzolo: ricattava gli assassini di None

Luoghi citati: Bricherasio, Luserna San Giovanni, None, Pinerolo, San Secondo Di Pinerolo, Tunisia