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Cassa Cuneo promossa dall'Ibca A pieni voti Cassa Cuneo promossa dall'Ibca MILANO DALLA REDAZIONE Tempi duri per l'azienda Italia ma, almeno all'Ibca, la società britannica che dà i voti all'affidabilità di banche e di emissioni nazionali, il Paese mantiene il rating «AA + ». E' quanto, in via indiretta, afferma il responsabile dell'istituto britannico per l'area Italia, Maurizio Morolli. Il manager resta abbottonato, anche perché la società sta facendo affari d'oro in Italia: «Negli ultimi due anni la richiesta di analisi da parte di banche italiane è cresciuta del 50%» e, soprattutto, ieri si è celebrato un buon voto: la promozione a pieni voti della Cassa di Cuneo, sottoposta alla lente degli analisti britannici. All'istituto cuneese è stata attribuita una valutazione di «A/B», il massimo voto individuale. E non è risultato da poco, visto che solo Cariplo e Cassa di Verona, su ventisette istituti di credito sotto osservazione, hanno avuto un apprezzamento analogo. «Gli accordi? Ma, non vogliamo perdere la nostra autonomia», spiega il presidente Giacomo Oddero, insieme con Piero Berolotto, il direttore generale che ha accompagnato la banca - 92 filiali e mille dipendenti a risultati di grande rilievo. «Ma - aggiunge Oddero - questo non vuol dire che non ci sposeremo mai».