Anche i terroristi alla festa di Kohl

Anche i terroristi alla festa di Kohl Sabato di fuoco con contromanifestazioni di autonomi e skinhead in tutta la Germania Anche i terroristi alla festa di Kohl Un piano per ucciderlo nel giorno dell'Unificazione BONN NOSTRO SERVIZIO C'è il pericolo di un attentato al cancelliere Kohl? Per i servizi di sicurezza tedeschi è una possibilità da prendere in seria considerazione. Mentre la Bonn politica si riuniva per festeggiare il primo ottobre, decimo anniversario al potere del Cancelliere della riunificazione, a Schwerin, non lontana dall'ormai famosa Rostock, la «Cia» tedesca ha messo le mani su volantini che invitano a «cancellare il Cancelliere». Sono stati sequestrati anche walkie-talkie e armi. Schwerin è stata scelta per festeggiare il 3 ottobre, la giornata dell'unificazione tedesca. La Germania unita compie i suoi due anni di vita e, dopo Berlino e Amburgo, quest'anno la scelta a rotazione per il luogo eletto a simbolo della riunificazione è caduta su questa bella città dell'Est tedesco. Gli autori della minaccia sono presumibilmente gruppi terroristici di estrema sinistra, che secondo i servizi hanno approntato un piano di disturbo ai festeggiamenti dell'unificazione, che potrebbe addirittura mettere in pericolo la sicurezza stessa del Cancelliere. Kohl ha infatti annunciato da tempo che presiederà alle cerimonie. Sono stati trovati volantini che descrivono in dettaglio il percorso del Cancelliere con gli orari esatti delle varie tappe, dall'arrivo in elicottero fino alla partenza. Un alto funzionario dei servizi di sicurezza h3 dichiarato alla Bild Zeitung: «Prendiamo l'intera faccenda molto sul serio, gli indizi logistici fanno pensare a un attentato». In particolare colpisce il duro linguaggio militante nel quale sono state espresse le minacce. I dimostranti, che intendono disturbare la cerimonia ecumeni¬ ca nel Duomo di Schwerin, hanno invitato i loro seguaci a «vestirsi elegantemente» in modo da non dare nell'occhio. Anche il pds, partito che ha raccolto l'eredità della Sed di Honecker, ha invitato a una manifestazione di protesta contro la festa dell'unificazione. La paura di attentati, fondata o meno, è un altro sintomo della tensione che attraversa la Germania. Gli estremisti di sinistra non saranno i soli a ma- nifestare il 3 ottobre. A Dresda e in altre città sono infatti previsti raduni o manifestazioni di gruppi dell'estrema destra. Il tre ottobre, su questo sono d'accordo anche i meno allarmisti, come tanti altri sabati di questi ultimi mesi rischia di trasformarsi in una giornata calda di scontri in diverse città tedesche. Scontri che in quest'occasione assumeranno in più un carattere simbolico perché rivolti contro il simbolo stesso dei problemi della Germania di oggi, l'unificazione tedesca. Dal primo gennaio alla fine di settembre di quest'anno in Germania gli attentati dell'estrema destra a sfondo xenofobo sono stati 1136 e a questi si aggiungono i 53 attacchi dell'estrema destra contro l'estrema sinistra e i 162 attacchi dell'estrema sinistra contro l'estrema destra. E' in questo clima che il Cancelliere ha festeggiato i suoi dieci anni di governo, da quando il 1° ottobre 1982 a soli 52 anni venne eletto per la prima volta. Oltre 3 mila ospiti dei tre partiti della coalizione governativa si sono raccolti a Bonn, per tessere le lodi di Helmut Kohl che, come ha detto il ministro delle finanze Theo Waigel «ha saputo cogliere la sfida storica della riunificazione tedesca». I festeggiamenti in onore di Kohl sono anche stati un'occasione di ribadire la coesione interna di una coalizione di governo, quella tra i liberali e i due partiti democristiani, che attraversa una grave crisi di identità. «Con questa coalizione vogliamo vincere anche le elezioni del 1994», ha detto Kohl ottimista. Parole di autoincoraggiamento in un momento in cui i sondaggi indicano che la sua immagine e quella del governo sono al minimo. Francesca Predazzi Il cancelliere Helmut Kohl con la moglie Hannelore al party per i dieci anni di governo [foto apj

Persone citate: Francesca Predazzi, Helmut Kohl, Honecker, Kohl, Theo Waigel

Luoghi citati: Amburgo, Berlino, Bonn, Dresda, Germania