All'asta il suicidio di Nerval di G. B.

All'asta il suicidio di Nerval Un acquarello All'asta il suicidio di Nerval DPARIGI N singolare acquarello di Jules de Goncourt andrà all'asta da Drouot il 21 ottobre. Il quadro raffigura lo scantinato in cui, servendosi di una calza di seta, Gerard de Nerval si impiccò poco prima dell'alba, il 26 gennaio del 1855. Nel secolo scorso erano molti, in Francia, gli scrittori che si dilettavano a dipingere: da Victor Hugo a Alfred de Musset, da Lam aitine a George Sand. Quadri che, da qualche anno, sono ricercatissimi. L'acquarello di Jules de Goncourt ora riemerso dalla collezione di un farmacista è però doppiamente ricercato. Nasconde infatti la storia di una gaffe d'autore. Racconta Alexandre Dumas nelle Memorie intime che quel gelido mattino di gennaio non erano ancora le otto quando ricevette la tragica notizia. E che subito si precipitò in rue de la Vieille-Lanterne, accanto all'amico cui era stato vicino per tutto il doloroso decorso della grave malattia nervosa. Anche Jules de Goncourt accorse, portandosi tavolozza, tela e pennelli per immortalare il luogo. Travolto dall'emozione, aveva però annotato male l'indirizzo. Si stupì di non trovar nessuno, ma pensò che il corpo del poeta fosse già stato portato all'obitorio e dipinse una via, uno scantinato e un'inferriata che nulla avevano a che fare con il dramma appena consumato. Scoprì l'errore quando, una volta a casa, il fratello Edmbnd gli chiese dove fosse stato tutto quel tempo. Pieno di confusione, Jules uscì nuovamente e dipinse, questa volta, il luogo giusto. Il quadro che andrà all'asta il 21 ottobre è il secondo. Ma anche il primo trovò un estimatore, il celebre critico d'arte e collezionista Philippe de Burty cui fu venduto da Edmond, come parecchi anni dopo egli raccontò nel Journal. Non si sa poi che fine abbia fatto questa «gaffe pittorica». E' certo che, se da qui al giorno della vendita salterà fuori, la gara per aggiudicarsi la coppia sarà aspra. [g. b.]

Persone citate: Alexandre Dumas, Alfred De Musset, George Sand, Gerard De Nerval, Jules De Goncourt, Victor Hugo

Luoghi citati: Francia