La consulenza del lavoro era «abusiva»

La consulenza del lavoro era «abusiva» Società condannata La consulenza del lavoro era «abusiva» Laura De Maria, amministratrice della «Opus data srl», società di elaborazione dati, ha patteggiato ieri davanti al pretore Burdino una multa di 400 mila lire per aver svolto abusivamente le mansioni di consulente del lavoro pur non essendo iscritta all'albo professionale. Secondo il professor Dassano, legale del consiglio dell'Ordine dei consulenti del lavoro, parte civile nel processo, «molte società come la "Opus" col pretesto di limitarsi alla elaborazione dei dati, si occupano di libri paga, assunzione, lavoro e previdenza sociale». Il difensore, avvocato Servetto, ha preannunciato ricorso in Cassazione: «La mia cliente ha fornito alle aziende un supporto tecnico e ha affidato ad un consulente del lavoro iscritto all'albo le pratiche che non poteva fare».

Persone citate: Burdino, Dassano, Laura De Maria, Servetto