Ha ucciso il cognato per un garage

Ha ucciso il cognato per un garage Processo in Assise Ha ucciso il cognato per un garage S'è iniziato ieri in Assise il processo contro Gioachino Pontillo, 47 anni, ingegnere aeronautico, che nel marzo '91 uccise in strada, in pieno centro, vicino all'hotel Principe di Piemonte, il cognato Giancarlo Pacini, 56 anni, pittore, insegnante dell'istituto d'arte Passoni, per una questione d'interessi legata ad un garage avuto in eredità. L'assassino arrivò in bicicletta alle spalle del cognato, uscito poco prima di casa per prendere il caffè e fare due passi, e fece fuoco all'impazzata. In tasca gli trovarono un flacone di cianuro di potassio. Causa ultima del delitto, un garage che le sorelle Angela, moglie del morto, ed Elena aveva dato in affitto. Ma i contrasti tra fratello e sorelle erano avvelenati da tempo. L'ingegnere aveva minacciato, fatto telefonate minatorie, tentato di investire un nipote ed era stato denunciato. Il perito lo ha giudicato sano di mente, ma pericoloso. Dopo la relazione del pm Scevola, il processo è stato rinviato a stamattina.

Persone citate: Giancarlo Pacini, Gioachino Pontillo, Passoni, Scevola

Luoghi citati: Piemonte