«Tangenziale libera»

«Tangenziale libera» Il ministro dei Lavori Pubblici inaugura la To-Pinerolo «Tangenziale libera» Merloni sollecita l'eliminazione delle barriere di Bruere e Santena «E' necessario un maggior coordinamento fra gli enti autostradali» Demolizione delle doppie barriere autostradali a Bruere e Santena con pagamento di un unico biglietto ai caselli di Avigliana e Villastellone; unificazione tariffaria, con un aumento di 300 lire sugli attuali pedaggi «in modo da garantire l'autofinanziamento all'Ativa che ha realizzato e gestisce il sistema tangenziale torinese». Questo il piano di riorganizzazione autostradale intorno a Torino presentato ieri mattina al ministro dei Lavori Pubblici Francesco Merloni dal presidente dell'Ativa Marcello Caretta. L'occasione è stata l'inaugurazione del primo tratto dell'autostrada Torino-Pinerolo, da Orbassano allo svincolo di None. L'annosa questione delle doppie barriere che continua a provocare le polemiche degli automobilisti pare arrivata a soluzione positiva. Il ministro Merloni ne ha riconosciuto Top portunità: «Se l'apertura del nuovo tratto autostradale offre una risposta funzionale al problema dell'alleggerimento del traffico nella cintura torinese, bisogna ora sciogliere al più presto altri due nodi: quello dell'eliminazione delle doppie barriere e quello del coordinamento dei diversi gestori dei tratti stradali nella cintura torinese». E' sull'«accordo fra diversi gestori della tangenziale» che si era arenata, l'estate scorsa, l'ennesima protesta per il casel- 10 di Santena, «condiviso» tra Ativa, che gestisce la strada dall'ingresso a Torino, e Satap, che si occupa invece del tronco fino a Villastellone. La vertenza era stata passata nelle mani dell'Anas, ente mediatore, che sinora non l'ha risolta. Adesso c'è la disponibilità esplicita dell'Ativa. Tempi di realizzazione? «Abbiamo consegnato l'incartamento, adesso tocca all'Arias esprimersi» risponde il presidente Caretta. Ma lascia intendere che per 11 via libera sulle tangenziali bisognerà attendere, probabil¬ mente, il completamento dell'ultimo tratto della Torino-Pinerolo: altri undici chilometri dopo i tredici inaugurati ieri, dallo svincolo di None fino a Riva di Pinerolo, attraverso i Comuni di Volvera, Airasca, Piscina e Scalenghe. Tempo previsto: entro la fine del '95. Conclude il presidente dell'Ativa Caretta: «L'approvazione da parte dell'Arias del nostro piano di arretramento delle barriere permetterebbe di evitare il pagamento del pedaggio ad Airasca». [m. ac] IN FUNZIONE il] IN COSTRUZIONE Entro il '95 saranno completati gli ultimi undici chilometri per Pinerolo

Persone citate: Arias, Caretta, Francesco Merloni, Marcello Caretta, Merloni, Riva