Il Congresso Usa nega ai gay assegni familiari

Il Congresso Usa nega ai gay assegni familiari Affondata la legge Il Congresso Usa nega ai gay assegni familiari WASHINGTON. Affondata in Congresso la legge sugli assegni familiari ai gay. La Camera ha bocciato una controversa legge del distretto di Columbia, che consente alle coppie non sposate di godere degli stessi benefìci accordati a chi ha sancito la propria unione davanti al giudice di pace. Nel voto, si sono schierati compatti i repubblicani, seguiti a ruota da parecchi democratici. L'ultima parola spetta ora al Senato, ma non ci sono dubbi: le norme non passeranno. Delusi gli amministratori del distretto: la legge avrebbe fatto della capitale Usa un avamposto del diritto di famiglia, consentendo tra l'altro di registrare come «partner domestici» tutti i conviventi, senza distinzione di età o di sesso. Pronto allo scontro, pur di bloccare le nuove norme, Clyde Holloway, repubblicano della Lousiana: «E' un modo come un altro per legalizzare il matrimonio tra omosessuali». [Ansa]

Persone citate: Clyde Holloway

Luoghi citati: Columbia, Usa, Washington