Citaristi «assolto», il dc Coco si dimette

Citaristi «assolto», il dc Coco si dimette «PIÙ' TRASPARENZA» Citaristi «assolto», il dc Coco si dimette ROMA. La decisione della giunta per le autorizzazioni a procedere di non concedere il suo sì nei confronti del senatore democristiano Severino Citaristi, già segretario amministrativo della democrazia cristiana a livello nazionale, ha fatto la sua prima «vittima». Il senatore scudocrociato Giovanni Silvio Coco si è dimesso dalla giunta delle elezioni e delle immunità parlamentari. La richiesta di dimissioni è stata avanzata dallo stesso Coco con una lettera al presidente del Senato Giovanni Spadolini nella quale il parlamentare democristiano scrive, tra l'altro, che «nei casi più delicati si vuole decidere, come di fatto è accaduto per il senatore Citaristi, secondo la lo¬ gica delle appartenenze e secondo la stessa logica si infliggono sommarie condanne politiche e morali; diventa inutile ogni impegno individuale e tutti concorreremo, anche contro la nostra volontà, ad aggravare la già preoccupante crisi morale della politica e delle istituzioni». Il senatore Coco scrive, infine, che aveva apprezzato il lavoro svolto dal presidente e dagli altri membri della giunta in questo periodo e ritiene che questa sua decisione di dimettersi gli procurerà «ostilità e incomprensioni». «Ma spero anche - aggiunge il dimissionario Coco - che fornirà un modestissimo contributo di sincerità e di trasparenza». |Agi] Mauro Leone, vicepresidente dell'Efim fino allo scioglimento deciso in luglio

Persone citate: Citaristi, Giovanni Silvio Coco, Giovanni Spadolini, Mauro Leone, Severino Citaristi

Luoghi citati: Roma