Truffe miliardarie, bufera sull'Efim

Truffe miliardarie, bufera sull'Efim Finanziavano acquisti inesistenti e si spartivano i soldi. L'inchiesta sfiora Mauro Leone Truffe miliardarie, bufera sull'Efim Arrestati quattro ex dirigenti, indagini anche all'Iti ROMA. Quattro manager arrestati, uno latitante, almeno 70 imprenditori inguaiati, cento miliardi spariti. Al centro del nuovo scandalo romano ci sono le Partecipazioni statali, con la Safim Leasing e la Saf Factoring (gruppo Efim) evocate due giorni fa da Vittorio Sbardella in un'intervista. L'inchiesta non è ancora finita e potrebbe portare a clamorosi sviluppi. Tra i manager Efim che dovevano controllare la finanziaria c'è anche Mauro Leone, figlio dell'ex Presidente della Repubblica. E la Guardia di finanza indaga anche su una decina di finanziarie dell'Iri che usavano lo stesso trucchetto. Questo: fatturavano a clienti in difficoltà acquisti di beni inesistenti, poi si spartivano i soldi. Sembra che non ci sia operazione alcuna della Safim Leasing e della Saf Factoring che si possa dire regolare. Con i soldi pubblici e senza pagare le tasse. Ceccarelli, Grignetti e Minzolini A PAGINA 7

Persone citate: Ceccarelli, Grignetti, Mauro Leone, Minzolini, Vittorio Sbardella

Luoghi citati: Roma