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Un Beckett riletto all'oratorio In via Piazzi Un Beckett riletto all'oratorio Beckett «riletto» da un gruppo amatoriale. Per la sua prossima esibizione, la Piccola Compagnia del Giglio - formazione di attori non professionisti, diretta da Riccardo Gili - ha scelto due testi dell'autore irlandese, ovvero «Quad» e «Finale di partita». Lo spettacolo, che sarà in scena oggi e domani all'Oratorio Salesiano di via Piazzi 25 (ore 21, biglietti a 12 mila lire), si intitola «Quadrat, ovvero finale di partita», «I testi sono fedeli alla scrittura dell'autore, mentre ambientazione e messa in scena sono di nostra invenzione» spiega il regista (e interprete) Sandro Pisci. La performance è, infatti, ambientata in due campi sportivi, con attori «sdoppiati» e con giganteschi burattini, In scena, quattro personaggi surreali : un uomo costretto su una sedia a rotelle, un altro che non si può sedere e due anziani senza gambe, infilati dentro a bidoni della spazzatura. «Lo spettacolo si basa su un'esperienza laboratoriale fatta l'anno scorso, con i ragazzi dell'oratorio: il tema era il linguaggio teatrale», precisa Gili. Fra gli interpreti: Luisa Ottone, Diego Sangiorgi e Massimo Panerò. La Piccola Compagnia del Giglio, che è reduce da una tournée in varie città europee, ha in programma, anche per la prossima stagione, un'articolata attività. Tre i corsi riservati, rispettivamente, ai giovani fino ai vent'anni (da ottobre a giugno), agli handicappati fisici e agli anziani (informazioni al 500.701). [s. fr.J Un Beckett riletto all'oratorio In via Piazzi Un Beckett riletto all'oratorio Beckett «riletto» da un gruppo amatoriale. Per la sua prossima esibizione, la Piccola Compagnia del Giglio - formazione di attori non professionisti, diretta da Riccardo Gili - ha scelto due testi dell'autore irlandese, ovvero «Quad» e «Finale di partita». Lo spettacolo, che sarà in scena oggi e domani all'Oratorio Salesiano di via Piazzi 25 (ore 21, biglietti a 12 mila lire), si intitola «Quadrat, ovvero finale di partita», «I testi sono fedeli alla scrittura dell'autore, mentre ambientazione e messa in scena sono di nostra invenzione» spiega il regista (e interprete) Sandro Pisci. La performance è, infatti, ambientata in due campi sportivi, con attori «sdoppiati» e con giganteschi burattini, In scena, quattro personaggi surreali : un uomo costretto su una sedia a rotelle, un altro che non si può sedere e due anziani senza gambe, infilati dentro a bidoni della spazzatura. «Lo spettacolo si basa su un'esperienza laboratoriale fatta l'anno scorso, con i ragazzi dell'oratorio: il tema era il linguaggio teatrale», precisa Gili. Fra gli interpreti: Luisa Ottone, Diego Sangiorgi e Massimo Panerò. La Piccola Compagnia del Giglio, che è reduce da una tournée in varie città europee, ha in programma, anche per la prossima stagione, un'articolata attività. Tre i corsi riservati, rispettivamente, ai giovani fino ai vent'anni (da ottobre a giugno), agli handicappati fisici e agli anziani (informazioni al 500.701). [s. fr.J