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Duménil-Leblé affonda i conti della Cerus LE SEMESTRALI Gruppo De Benedetti Duménil-Leblé affonda i conti della Cerus PARIGI. La Cerus, holding europea del gruppo De Benedetti con sede a Parigi, ha registrato nel primo semestre 1992 perdite nette per 377 milioni di franchi francesi (circa 95 miliardi di lire). Le perdite sono dovute alle difficoltà della controllata Banque Duménil-Leblé nella quale la Cerus ha dovuto iniettare ingenti somme per far fronte al suo indebitamento. Le partecipazioni di Cerus in società industriali come la Valeo o la Cofir hanno invece realizzato utili per 155 rnilioni di franchi ( + 69,4% rispetto al primo semestre '91). Nel primo semestre, la Duménil-Leblé è costata complessivamente alla Cerus 540 milioni di franchi, e i due terzi della somma riguardano rischi legati al settore immobiliare. I risultati di gestione della banca sono positivi per 48,5 milioni di franchi, ma se si considera la copertura del deficit, i risultati consolidati sono negativi per 377 milioni.