Notte di terrore a Savona allagata di Massimo Numa

Notte di terrore a Savona allagata Dopo i disastri in Francia tromba d'acqua in Riviera. Il Bormida straripa ad Acqui, 3 dispersi Notte di terrore a Savona allagata [Madre e figlia annegate, crolli, centinaia di Sos SAVONA. Una donna e una bimba annegate, ferrovie bloccate, autostrade chiuse, fiumi e corsi d'acqua straripati, decine di salvataggi effettuati con gli elicotteri e i mezzi anfibi dei vigili del fuoco. Case distrutte, Savona allagata, centinaia di auto danneggiate e trasportate dalla corrente in piena del Letimbro che ha travolto anche alcuni ponti. Ma è allarme anche nel Sud Piemonte, soprattutto nella provincia di Alessandria, dove tre persone risultano disperse a Ponzone, vicino ad Acqui. Tutti cercatori di funghi, sono stati sorpresi dall'ondata di maltempo. Ieri sera la portata del Bormida è cresciuta in modo preoccupante, superando il livello di guardia ad Acqui. A Savona il prefetto Elveno Pastorelli, direttore centrale della Protezione civile, ha fatto convergere 300 vigili del fuoco, mezzi anfibi, elicotteri e subacquei. Decine le persone salvale. Qualcuno era riuscito a raggiungere appena in tempo i tetti e i piani superiori, un istante prima di essere travolto dalla massa d'acqua e fango, alta quattro metri. Alcune delle famiglie rimaste senza tetto sono state sistemate in alberghi.- E' il bilancio di ventiquattr'ore di pioggia torrenziale che hanno trasformato la Riviera e l'entroterra in un mare di fango. L'emergenza è diventata tragedia ieri alle 17,30 a Zinola, alla periferia di Savona. Vittime Rosa Bartuca, 24 anni, calabrese, residente assieme al marito Francesco Perugino e alla figlioletta Anna Maria in via Leopardi a Vado Ligure. Una casa modesta, ricavata al piano terra di una palazzina, a due passi dal torrente Quiliano. All'improvviso, la piena: l'onda ha rotto gli argini e ha invaso il piccolo alloggio. Ha travolto i mobili, ha trascinato madre e figlia nel fiume. Un vicino di casa ha sentito la piccola gridare «Mamma, mamma», e ha notato la giovane donna che riusciva ad abbracciarla. Le hanno viste sparire, inghiottite dalla corrente. Subito sono scattate le ricerche, i sub hanno scandagliato i fondali della foce e del tratto di mare vicino al torrente. Sono proseguite, senza risultati, per tutta la notte. Soccorsi drammatici: ieri sera erano ancora in corso i tentativi per portare aiuto ad una maestra rimasta isolata con una bambina in una casa di San Bernardo in Valle, mentre i carabinieri, con le jeep, hanno raggiunto le frazioni dell'entroterra savonese rimaste isolate. A Quiliano e Valleggia il fiume di fango ha sorpreso i bimbi e gli insegnanti dell'asilo comunale, poi salvati dai vigili del fuoco. La statale 29 di Cadibona è inagibile causa una trentina di frane. Per riattivare i collegamenti con la Riviera si lavora nella notte sulla Savona-Torino. Le linee ferroviarie San Giuseppe-Altare-Savona e San Giuseppe-Ferrania-Savona sono bloccate. E Altare, dice il sindaco Olga Beltrame, è «un paese distrutto». Bar e negozi sono stati invasi da un metro d'acqua. Le scuole sono state chiuse come a Savona e manca la potabile, mentre corrente elettrica e linee telefoniche funzionano in emergenza. La più grande industria della Val Bormida, la 3M di Fer- rania, ha dovuto interrompere la produzione. In Riviera il centro più colpito è Finale. Sono straripati i torrenti Schisa e Aquila, l'acqua alta ha raggiunto i centri storici di Finalpia e Finalborgo. A notte fonda, mentre il diluvio continua, altro allarme: è crollata una villetta a Montemoro di Savona. I vigili del fuoco hanno estratto dalle macerie alcuni feriti. Massimo Numa La piena del Letimbro travolge Savona, centinaia i salvataggi dei pompieri [

Persone citate: Altare, Anna Maria, Aquila, Elveno Pastorelli, Ferrania, Francesco Perugino, Olga Beltrame, Schisa, Zinola