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lontani lontani Giorgina Cecchi EBBENE sì: si può anche vendere per motivi sentimentali. E' quanto sta succedendo a Giorgina Cecchi che proprio in questi giorni ha aperto all'interno della boutique «San Carlo dal 1973» un corner dedicato alla pelletteria, all'abbigliamento, ai foulard e all'oggettistica di Gucci. La storia risale a quando Giorgina aveva 16 anni: possedere un?: borsa Gucci era il suo grande sogno. Un desiderio adolescenziale rimasto irrealizzabile per molti anni. Certo Gucci è una delle firme più prestigiose della pelletteria italiana e per una boutique come quella di Giorgina, che rappresenta case di primissima qualità e conta su una clientela scelta ed esigente, poter offrire - unica a Torino - anche un marchio come quello dello stilista fiorentino è una soddisfazione. Ma l'accordo con Gucci per Giorgina Cecchi è qualcosa di più che un buon business. A distanza di anni è come soddisfare, mitizzandolo, quel desiderio di ragazza. Ecco perché, anche se nel frattempo di borse di Gucci ne ha avute più di una, terrà per sé il primo zainetto che le arriverà da Firenze. Il modello che fa impazzire le adolescenti 1992. Il cuore non invecchia. di