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Guai a pestare quel sale sparso a terra Palio a Pianezza Guai a pestare quel sale sparso a terra Si rifà ad una leggenda antica il «Palio dy sémna-sal» (cioè, in piemontese, dei «seminatori di sale»), che si disputa oggi alle 14,30 a Pianezza (ritrovo in piazza Vittorio Emanuele). La leggenda, che si rifà all'uso agricolo di spargere sale sul terreno, ha per protagonista un contadino pianezzese che, per evitare di calpestare il sale appena «seminato», compì l'operazione a bordo di una barella: la «sivera», guidata da quattro suoi amici. Di qui la tradizionale «corsa d'ie sivere». Cinque i cantoni in gara con quattro corridori ciascuno, che devono trasportare, per 1800 metri, un carico di sale. «La finalità della manifestazione è quella di rendere solidali i pianezzesi, compresi quelli d'adozione. Ma c'è pure l'intento di tramandare la memoria storica», spiega Camillo Brero, «Grand Aba» (una sorta di giudice) d'eccezione. Non manca un corteo in costume, con circa 600 figuranti e con personaggi come l'eroina Maria Bricca e «él sèmna-sal», figura tipica del mondo contadino. [s. f.]