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E' vuoto il nido del cuculo Jack Nicholson abbandonato dalla sua ventottenne compagna E' vuoto il nido del cuculo Lui: «La mezza età non mi fa paura» Ma lei è fuggita con uno più giovane NEW YORK. Vivevano in case separate, come Woody e Mia: lui, Jack Nicholson, 54 anni, da una parte; lei, Rebecca Broussard, 28 anni, ex cameriera aspirante attrice (sogno realizzato, grazie a lui), dall'altra, con i due bambini piccolissimi. «Rebecca mi capisce, sa che non son fatto per la convivenza». Un'altra famiglia che non sarebbe piaciuta al repubblicano Robert K. Dornan, ma è già finita. Rebecca, forse, «capiva» fino a un certo punto, e se n'è andata. Con un uomo più giovane, scrive il Daily News. Una notizia che coglie impreparati i lettori di cronache rosa (siamo nel pieno di una rivalutazione della paternità matura e consapevole, e Nicholson, insieme ad Alain Delon, ne era simbolo); e chissà, forse anche lo stesso attore impegnato da mesi in una audace virata sentimental-familiare. Fior di seduttore hollywoodiano, una fama alla quale aveva fatto onore fino al suo cinquantesimo compleanno, l'attore rilasciava ormai da mesi dichiarazioni sorprendenti: «I figli sono l'unica cosa sensata che possa succederti nella vita». «Mi capita sempre più spesso di stare sul set e di chiedermi che senso ha lasciare i figli a casa e non vederli crescere». «Sogno di poter fare il papà a tempo pieno». Rebecca l'aveva incontrata tre anni fa nei locali d'un club privato di Los Angeles, dove lei faceva la cameriera e lui l'azionista. Un incontro favorito, pare, dalla figlia dell'attore Jennifer (avuta dal primo, unico e breve matrimonio con Sandra Knight). Lui, che s'innamorò a prima vista della giovane donna («E' dolce e intelligente, oltre che bellissima») era, a quei tempi, ancora legato all'attrice Anjelica Huston. Una storiaccia: Anjelica, compagna di Nicholson da diciassette anni, avrebbe saputo della prima gravidanza della Broussard dai giornali e le sue reazioni sarebbero state all'altezza della sorpresa. A chi lo interrogava sulla differenza d'età tra lui e la sua nuova compagna, l'attore ri¬ spondeva con spavalderia o con fastidio: «Sono abbastanza vitale per tenere testa ad una donna dell'età di mia figlia, una boccata d'aria fresca stimola», «questa storia della mezza età è un falso problema, valgo più io o quanto peso?». E, a dispetto dell'attaccatura dei capelli sempre più imprecisa e della figura sempre più pesante, l'unione con la Broussard sembrava poggiare su basi quantomai solide: lei voleva fare l'attrice, lui finanziò prontamente un film, «Blue Champagne», che la vide protagonista accanto a Jennifer Nicholson (per la verità il film non è mai stato distribuito nelle sale americane, ma dovrebbe uscire presto in videocassetta); lui voleva una famiglia, e lei gli ha dato in rapida successione una bambina, Lorraine, e un maschietto, Raymond. Per Nicholson questo sembrava essere decisamente un periodo d'oro: dopo l'interpretazione di «Batman» il suo cachet sfiora i nove miliardi a film, e le proposte di lavorò sono fioccate: ha girato con Bob Reiner («A few good man»), con Danny De Vito («Hoffa», biografia del sindacalista mafioso nemico dei Kennedy) e con Bob Rafelson («Man Trouble»). «Devo essere l'uomo più felice del mondo», diceva. Se davvero la Broussard se n'è andata per sempre (lui l'ha sempre definita «una donna libera di sfogare le sue energie e di andarsene in giro tutto il giorno e tutta la notte»), potrebbe cominciare adesso, per uno dei divi più seducenti di Hollywood, la famigerata «mezza età». Anche Anjelica non c'è più, si è sposata qualche mese fa con un pittore americano. E il nido del cuculo è rimasto vuoto. Stefania Miretti Jack Nicholson con l'ex compagna Rebecca e nella foto piccola Anjelica Huston