La «Partita» chiude l'omaggio a Petrassi

La «Partita» chiude l'omaggio a Petrassi Settembre Musica, concerti in programma La «Partita» chiude l'omaggio a Petrassi Si conclude oggi l'omaggio che Settembre Musica porge a Goffredo Petrassi, uno dei più grandi compositori viventi. Si tratta di due appuntamenti dalle caratteristiche completamente diverse. Il primo, alle 16 nel Piccolo Regio, intende mettere a fuoco l'attività di Petrassi nella musica per piccoli complessi, riprendendo in parte il tema aperto dal concerto di ieri. Sono di scena gli strumentisti dell'Orchestra da Camera Toscanini diretti da Giuseppe Garbarino - dal '72 titolare della cattedra di alto perfezionamento dell'Accademia Chigiana di Siena - con la clavicembalista Anna Bigliardi, il viobsta Luciano Cavalli e il clarinettista Corrado Giuffredi. Il programma prevede: «Sonata da camera per clavicembalo e 10 strumenti», «Tre per sette», «Grand Septuor avec clarinetto concertante», «Violasola», «Estri per 15 esecutori». La sera alle 21, nell'Auditorium, toccherà all'Orchestra Sinfonica della Rai e qui, natu¬ ralmente, il programma attingerà nella produzione di più ampio respiro. La scelta è caduta su tre pagine che rappresentano fasi diverse del ciclo produttivo petrassiano: dal difficile e problematico «Quarto concerto per orchestra» al geniale «Ottavo concerto» (dedicato a Carlo Maria Giulini), con in mezzo la «Partita» che fece scoprire il musicista al mondo musicale. Sul podio ci sarà Luca Pfaff, che il pubblico torinese ha già apprezzato qualche mese fa in una memorabile esecuzione della «Faust Cantata» di Schnittke. DaU'87 Pfaff è direttore dell'Orchestra Sinfonica del Reno, con attività sia in campo sinfonico che lirico; le sue produzioni discografiche spaziano da Hydn e Mozart a prime di musica contemporanea, ambito in cui è assai attivo. Da segnalare che in precedenza, alle 13 nella chiesa di San Carlo, il duo pianistico formato da Pinuccia Giarmanà e Alessandro Lucchetti, presenterà «Visions de l'Amen» di Olivier Messiaen. [1. o.l