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Insulti e stile in libreria Volumi curiosi Insulti e stile in libreria Consultare, consultare. A questo imperativo è ispirata la nuova vetrina (ma l'esposizione prosegue all'interno) della libreria «La Città del Sole» di via Po 57. Fino ai primi di ottobre sono in mostra dizionari, manuali, repertori: quanto viene chiamato internazionalmente «reference books». «Si tratta di un mercato in continua crescita, in Itaha e, ancor più, all'estero», spiega Ubsse Jacomuzzi, della Utet, che firma la vetrina. Vi si trovano dizionari d'ogni specie, da quelb d'epoca, di Tommaseo o Tramater, a quello dei «personaggi di romanzo» firmato Bufalino, dall'enciclopedia dei miti al manuale di stile. Molti gb argomenti esplorati e catalogati, come le «parole straniere in uso nella lingua italiana», l'«american slang» (Zanichelli) e ancora, l'arte, la fisica, la medicina, fino ai nomi propri. Non mancano temi curiosi, come «Le figure fantastiche» (Vallardi), la lingua dei segni, le donne musiciste o gli scacchi. Ma ci sono pure dizionari delle videocassette (di Massimo Moscati, della Bur) e degb insulti. La prossima vetrina sarà dedicata alla Fiera del Libro di Francoforte. La «Città del sole» va aU'Ippopotamo, ex zoo in corso Casale, lunedì (a partire dalle 22) e martedì (tutto il giorno), porta la collezione dei «Mibelire» di Stampa Alternativa. Illustra il progetto Marcello Baraghini, direttore editoriale della collana, [s. fr.)