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S'incaglia la nave delle vacanze Atene, tutti salvi S'incaglia la nave delle vacanze ATENE. Sfiorata un'altra tragedia in mare. La nave da crociera italiana Enrico Costa si è incagliata ieri sera al largo del porto di Katakolo (nel Peloponneso, a Sud di Atene). I 579 passeggeri, secondo le informazioni della Capitaneria di porto, sono tutti sani e salvi. I mezzi di soccorso del piccolo porto greco, comunque, sono stati allertati, ma non c'è stato bisogno del loro intervento. L'Enrico Costa, che ha una stazza di 16 mila e 730 tonnellate, ed è una delle più grandi navi-vacanze esistenti, proveniva da Bari e si dirigeva a Katakolo. Da qui i passeggeri, quasi tutti italiani, sarebbero dovuti sbarcare per effettuare un'escursione sul luogo dove sorgeva l'antica Olimpia e proseguire successivamente la rotta per altri porti greci. La vacanza, a bordo, era dunque appena agli inizi. Nonostante l'incidente, la visita dei turisti ad Olimpia è stata effettuata comunque regolarmente. I 579 sfortunati hanno dovuto però cambiare programma, ed hanno passato la notte in alberghi della zona. Saliranno a bordo di un'altra nave questa mattina, per l'intervento dell'armatore. Sulle cause dell'incidente, che ha provocato danni consistenti alla Enrico Costa, per adesso si sa poco. Il comandante ha comunque escluso un'avaria ai mezzi tecnici di segnalazione, avanzando il sospetto di un'improvvisa «secca» non segnalata. Fra i turisti a bordo, comunque, non c'è stato panico. Questo è un periodo «nero» per le navi da crociera: l'8 agosto scorso la «regina dei mari», la Queen Elizabeth, ha urtato un ostacolo imprevisto 12 miglia al largo della costa del Massachusetts. Per i gravi danni alla chiglia i 1900 passeggeri erano stati trasbordati. [r. cri.]