Duomo Connection e Tangentopoli una nuova pista

Duomo Connection e Tangentopoli una nuova pista Parla l'urbanista psi Duomo Connection e Tangentopoli una nuova pista MILANO. Da venti anni esperto urbanistico del Comune di Milano. Da dieci anni consulente per il «piano Casa». E da ieri l'architetto Andrea Balzani, fedelissimo del psi, è finito nell'inchiesta milanese sulle tangenti. Per ora come indagato. Violazione della legge sul finanziamento pubblico dei partiti l'ipotesi d'accusa. A tirare in ballo Balzani è l'ex sindaco psi di Bollate Elio Aquino, arrestato nel giugno scorso per una tangente da 200 milioni. Aquino aveva raccontato di aver chiesto a Balzani un interessamento per la pratica edilizia del Ronchetto, al centro del processo Duomo Connection dove l'architetto è stato sentito come testimone. Successivamente Balzani gli chiese un contributo per il psi impegnato nelle elezioni del '90. Balzani, nel corso dell'interrogatorio, ha confermato di avere intascato 20 milioni, ma Aquino dice che erano 30. Dove sono finiti i soldi? Balzani ha spiegato anche questo: una parte per la riffa della Festa dell'Avanti a Gaggiano, in provincia di Milano, e poi sette milioni per la rivista «Lettera milanese» dell'ex assessore socialista AttiUo Schemmari, condannato per abuso d'ufficio al processo Duomo Connection. Con questo interrogatorio i magistrati antitangenti potrebbero aver imboccato un nuovo filone delle indagini. Un filone che porta lontano: all'area del Ronchetto, al processo Duomo Connection, le origini della Tangentopoli milanese. [f.pol.l

Persone citate: Andrea Balzani, Balzani, Elio Aquino, Schemmari

Luoghi citati: Bollate, Comune Di Milano, Gaggiano, Milano