Agguato al superpoliziotto di Borsellino

Agguato al superpoliziotto di Borsellino Mazara del Vallo, il commissario-Rambo ferito alla testa. Ora è in un rifugio segreto Agguato al superpoliziotto di Borsellino Si butta in mare, ìpkra e fa fuggire i tre killer mafiosi TRAPANI. Con un'operazione da manuale, il dirigente del commissariato di polizia di Mazara del Vallo, Calogero Germana, 40 anni, è sfuggito ieri a un agguato mafioso. Tre sicari armati seguivano l'auto privata del funzionario che dall'ufficio stava raggiungendo la sua abitazione. Germana si è reso conto del pericolo e li ha costretti a superarlo anziché affiancarlo. A questo punto, Germana è uscito dall'auto e si è lanciato in mare, da dove ha cominciato a sparare con la rivoltella già impugnata. I killer hanno esploso decine di colpi e sono fuggiti. Germana è quindi risalito sulla strada, ha fermato un automobilista e si è fatto trasportare all'ospedale. «Mi hanno salvato - ha detto - l'istinto e una buona dose di fortuna». In passato Germana aveva lavorato con Paolo Borsellino, partecipando al controllo ed allo sviluppo delle dichiarazioni rese da vari pentiti locali. Antonio Ravidà a pagina 13

Persone citate: Antonio Ravidà, Calogero Germana, Paolo Borsellino

Luoghi citati: Mazara Del Vallo