Marguerite Duras bocciata dai suoi tre editori

Marguerite Duras bocciata dai suoi tre editori Beffa di un giovane autore: scandalo a Parigi Marguerite Duras bocciata dai suoi tre editori M— PARIGI ARGUERITE Duras non ha più «amanti» in casa editrice. Un suo vecchio I romanzo, L'après-midi de M. Andesmas, ricopiato tale e quale, con la sola modifica del titolo e dei nomi, è stato rifiutato dai tre editori della scrittrice, che non ne hanno riconosciuto (e a quanto pare non ne hanno apprezzato) lo stile. La vicenda, che Le Figaro littéraire racconta oggi ai suoi lettori, è stata riferita da un giovane, nascosto sotto lo pseudonimo di Guillaume P. Jacquet. E' lui che ha avuto l'idea di giocare uno scherzo «imbarazzante» agli editori della Duras: Gallimard, Poi e Editions de Minuit. Ha copiato a mano, parola per parola, il breve romanzo scritto dall'autrice nel 1962, Il pomeriggio del signor Andesman (tradotto allora in Italia, da Einaudi, dove già era uscita nel '51 l'opera che rivelò anche da noi la scandalosa Marguerite, Una diga sul Pacifico). Ha solo cambiato qualche nome ai personaggi e il titolo, ribattezzandolo Margot et l'important. E vi ha aggiunto una dedica: «A Marguerite che non sa». Il manoscritto conteneva altri «indizi», dai quali un redattore avrebbe dovuto sospettare il «falso»: per esempio il fatto che la protagonista della versione originale, Valérie, fosse diventata appunto Margot (soprannome della Duras). Niente da fare. Il manoscritto è stato ogni volta rifiutato e rispedito al mittente, da tutti e tre gli editori, con le formule di rito usate in questi casi: «I nostri lettori ne hanno preso conoscenza con attenzione», afferma ad esempio la risposta di Gallimard, che pubblicò II pomeriggio del signor Andesman nel 1962 e lo ha riedito nel 1979. Anche le Editions de Minuit rispondono con rammarico a monsieur Jacquet: «Il manoscritto non può disgraziatamente entrare nel quadro delle nostre pubblicazioni». A non tradire la «vera» Duras sono i lettori. L'amante, il suo romanzo milionario dell'84, è diventato l'anno scorso un film di Annaud, l'autrice lo ha riscritto e la nuova versione, L'amante della Cina del Nord, tradotta in Italia da Feltrinelli, è tornata nella classifica dei bestseller. (s. e] Un suo romanzo copiato alla lettera respinto persino da Gallimard dove uscì nel '62 Marguerite Duras. Per gli editori francesi oggi un suo testo del '62 «non può disgraziatamente entrare nel quadro delle pubblicazioni»

Persone citate: Duras, Einaudi, Jacquet, Marguerite Duras

Luoghi citati: Cina, Feltrinelli, Italia, Parigi