«Berlusconi la legge non si tocca»

«Berlusconi la legge non si tocca» STRANIERI Campana non cede «Berlusconi la legge non si tocca» VICENZA. Il presidente del sindacato calciatori Sergio Campana ha risposto al presidente del Milan, Silvio Berlusconi, che lunedì aveva detto alla radio: «Tutti gli stranieri debbono andare in panchina e possono essere utilizzati». Campana, a Napoli per un convegno organizzato dall'Aie, l'associazione giocatori, ha dichiarato: «Il presidente del Milan è caduto in un'inesattezza, in quanto il tesseramento degli stranieri non è un accordo ma una norma. Una norma che è legge, approvata dal governo federale di cui fanno parte il presidente della Lega, Luciano Nizzola ed anche Giampiero Boniperti, molto vicino alle posizioni berlusconiane». Per Campana la prospettiva «quarto straniero in panchina» non ha alcuna consistenza, almeno fino al 1996-97. «I calciatori - ha concluso il presidente del sindacato - devono avere una maggiore partecipazione nella gestione del calcio, dovranno partecipare all'elezione del governo federale».

Persone citate: Berlusconi, Giampiero Boniperti, Luciano Nizzola, Sergio Campana, Silvio Berlusconi

Luoghi citati: Napoli, Vicenza